Allerta Meteo Codice Rosso

Nuovo allerta meteo emesso dalla protezione civile regionale.

 

Da arancione l’allerta diventa rosso per le province di Frosinone e Latina.

 

La criticità idrogeologica ed idraulica è prevista per

domani, martedì 8 dicembre, con validità dalla tarda serata/notte di oggi e per le prossime 36 ore. Il bollettino prevede, tra l’altro, per il giorno 8 dicembre, un rischio di criticità “rosso” per il solo rischio idraulico nei bacini che interessano le province di Frosinone e Latina.

 

Tale codifica di colore “rosso” è dovuta alla concomitanza delle precipitazioni previste dal servizio meteorologico del Dipartimento della Protezione Civile con le condizioni di criticità del livello dei fiumi e torrenti conseguente alle precipitazioni verificatesi tra il 5 e il 6 dicembre.

 

L’Agenzia Regionale di Protezione Civile ha inviato a tutti i Comuni e alle Prefetture una nota contenente le raccomandazioni operative da seguire e, in particolare, la necessità di una immediata azione di monitoraggio delle aree a rischio e di informazione alla popolazione più esposta.

 

 

Tutti coloro che vivono in aree a rischio dovranno attentamente valutare la sicurezza della propria abitazione e prestare la massima e costante attenzione ai comunicati ufficiali delle Autorità di Protezione Civile.

 

Inoltre, il centro funzionale regionale ha valutato una allerta arancione per criticità idrogeologica, idrogeologica per temporali su bacini dell’Aniene, Bacini costieri sud e Bacino del Liri. Su queste zone di allerta è inoltre prevista una criticità idraulica arancione.

 

Infine è stato emesso un allertamento per vento con codice giallo su tutto il Lazio. L’Agenzia Regionale di Protezione Civile – tramite la Sala Operativa che opera h24 - garantirà il proprio supporto alle amministrazioni locali attraverso le strutture operative del volontariato.

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Commenti: 2
  • #1

    cinico (lunedì, 07 dicembre 2020 19:56)

    Verissimo, ho appena ricevuto un messaggio di conferma dall'istituto italiano di geofisica e vulcanologia nel quale dichiarano la loro completa disperazione e rassegnazione di fronte all'esandozione straordinaria della nostra continentale arteria principale (il fiume Cosa), esprimendo il proprio rammarico e shock per l'avvenire incerto delle nostre attività balneari lungo le coste ciociare e dell'intera stagione sciistica che interessa le nostre montagne...

  • #2

    Maria Emilia (martedì, 08 dicembre 2020 14:58)

    Poveri noi in balia delle intemperie!