Una montagna di soldi all'interno di un muro.
I proventi della droga.
Loro abitavano in una casa popolare di Frosinone ma, grazie allo spaccio, erano tutt’altro che indigenti.
Polizia e carabinieri avevano fondati sospetti sul traffico di droga che proveniva da quell’abitazione di via del Cipresso. Hanno atteso che uscisse un acquirente. Lo hanno controllato. Dopo il ritrovamento dello stupefacente. Gli agenti della Mobile e i carabinieri del Norm hanno fatto irruzione.
Padre madre e figlio confezionavano droga e la rivendevano. All’interno dell’abitazione rinvenuto un etto di cocaina e 150 dosi già pronte per la vendita. Non è tutto la sorpresa è stata quando gli investigatori hanno scoperto che tra la cucina ed il soggiorno vi era un uro divisorio e in questo un’intercapedine.
All’interno ben 113 mila euro. Somma sequestrata e ritenuta provento dello spaccio. I tre sono stati quindi arrestati. Dovranno rispondere di detenzione e spaccio di stupefacenti.
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... (venerdì, 27 novembre 2020 18:50)
Italiani? E magari hanno pure avuto il rdc.
cinico (venerdì, 27 novembre 2020 18:52)
A me basterebbero le mazzette da 20 euro...
Frusinate 1983 (venerdì, 27 novembre 2020 19:05)
Complimenti alle forze dell'ordine , se percepivano il rdc (sicuramente), con il sequestro fatto, è stato ampiamente ripagato.
Monica Turriziani (venerdì, 27 novembre 2020 19:36)
Maaaaa.....