Omicidio Morganti, si riparte daccapo.
Domani mattina, presso la Corte d'Appello di Roma, i giudici capitolini saranno chiamati ad esaminare di nuovo le posizioni degli assassini di Emanuele Morganti.
Mario Castagnacci, Paolo Palmisani e Michel Fortuna. Sono accusati di aver determinato la morte di Emanuele Morganti giovane di 20 anni residente a Tecchiena. I fatti risalgono alla notte del 24 marzo del 2017. Un litigio con gli imputati sfociato nella tragedia davanti ad un pub di Alatri.
In primo grado Franco Castagnacci (in foto), che era difeso dall'avvocato Marilena Colagiacomo, è stato assolto.
Gli altri imputati sono stati tutti e tre condannati per omicidio preterintenzionale alla pena di 16 anni.
Fortuna e Palmisani stanno scontando la pena ai domiciliari mentre Mario Castagnacci, che ha nominato come nuovo difensore l'avvocato Tony Ceccarelli, è rimasto in carcere a causa di reati pregressi.
Nel processo di primo grado i pubblici ministeri avevano chiesto l'ergastolo per Michel Fortuna, 26 anni per Paolo Palmisani e Mario Castagnacci e 24 anni per il padre Franco.
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Janek (mercoledì, 18 novembre 2020 13:56)
Tale figlio, tale padre.
Chiara (mercoledì, 18 novembre 2020 17:29)
Ergastolo a tutti e 4,nessuno escluso.... A che servono questi processi???per ammazzare Emanuele non ci hanno pensato due volte.... Lo hanno ucciso senza pensare.... Sono degli ASSASSINI e lo rimarranno x tutta la vita! Il signore vi darà la giusta pena.... Nel frattempo dovete marcire in carcere....
Già............ (mercoledì, 18 novembre 2020 19:55)
hanno ucciso una persona e scontano la pena agli arresti domiciliari????????????? Ma è possibile?
Giustizia (giovedì, 19 novembre 2020 06:47)
Processo d'ppello, peccato che x la morte di Emanuele l'appello non esiste. Spero che oltre alla conferma della pena gli diano qualcosa di altro, per esempio la sedia elettrica, a ma non esiste in Italia, ma solo quella meritano .
lettore (giovedì, 19 novembre 2020 07:14)
ma che appello hanno ucciso un ragazzo e vanno pure in appello ? ma buttatele via ste cazzo di chiavi delle loro celle. carcere carcere carcere devono pagare x quello che hanno fatto.
tempo perso (giovedì, 19 novembre 2020 08:00)
uno che ammazza deve stare in galera e non a casa , non è giusto , la giustizia così fatta non punisce i reati ma autorizza i delinquenti a reiterare , tanto non mi fanno niente, dobbiamo arrivare prima o poi alla certezza della pena senza sconti manco se fai il bravo dopo il malfatto,
IL BRAVO LO DEVI FARE SEMPRE