È stato parzialmente assolto dalle accuse Antonello Ieffi.
Si tratta del 42enne imprenditore di Cervaro accusato di truffa per la mancata consegna di una partita di mascherine destinate alle forze dell'ordine.
La sentenza è stata pronunciata nella giornata di ieri dai giudici del tribunale di Roma. I difensori Andrea Coletta e Ivano Chiesa hanno dimostrato che il loro assistito non aveva assolutamente fatto finta di avere le mascherine per farsi pagare dalla Consip in quanto i dispositivi c'erano veramente.
Ieri quindi è stato condannato soltanto per turbativa d'asta. Per tale reato è stato condannato a due anni e sei mesi. Secondo le accuse l'imprenditore non aveva dichiarato che c'erano dei debiti fiscali che impedivano la partecipazione alla gara d'appalto.
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cittadino incazz.......... (domenica, 01 novembre 2020 10:56)
qualche cazzo c e sempre ? o si e colpevoli o si e innocenti poi problemi col fisco ? cinquantamilioni di italiani ne hanno.