Nove anni di carcere 20 mila euro di provvisionale.
Interdizione dai pubblici uffici.
Questa la condanna inflitta ad un operaio di 35 anni residente a Ferentino.
Il reato? Violenza sessuale nei confronti di una bambina di cinque anni. La vicenda risale al 2016 quando la bambina figlia, di genitori separati, aveva cominciato ad avere strani comportamenti. Il padre, nei fine settimana, andava a prenderla per trascorrere insieme il fine settimana.
E proprio in questi frangenti aveva notato che la figlia evitava i suoi abbracci e quando si trovava nella cameretta a giocare imitava la scena di un rapporto sessuale. Il genitore, preoccupato, le aveva chiesto dove aveva visto quelle scene.
La piccina, con grande sofferenza, aveva risposto che quei giochi glieli faceva fare il nuovo compagno della madre, quando si trovavano da soli in casa. L'uomo, inorridito da quel racconto, aveva fatto scattare la denuncia.
L'epilogo di questa squallida storia c'è stato ieri mattina con la condanna del patrigno. La parte civile era rappresentata dall'avvocato Mario Cellitti.
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Lettore (mercoledì, 14 ottobre 2020 09:13)
Complimenti alla ex moglie!!!
Ma con chi si è accompagnata?
È uno schifo, se vuoi avere una nuova relazione pera carità ma fuori di casa.
Non è il primo caso e non sarà l'ultimo purtroppo.
D'altronde si vive nel l'egoismo più profondo e alla fine a pagare sono sempre i bambini.
Squallore...
Fuori (mercoledì, 14 ottobre 2020 09:46)
Mandatelo via da Ferentino
cittadino incazz.......... (mercoledì, 14 ottobre 2020 15:22)
solo nove anni di carcere a quel maiale. dovevate buttare le chavi della cella dove lo mettevate. non ho parole. 20000 mila euro risarcisci cosi il dramma che questa bambina si portera dietro per tutta la vita. dove viviamo non lo so.
Rinkiudetelo (giovedì, 15 ottobre 2020 12:01)
X sempre