Sfruttamento della prostituzione ed associazione a delinquere.
Sono questi i reati contestati a sei romeni ed un italiano.
Nella giornata di ieri sono stati rinviati a giudizio.
La prima udienza è stata fissata per il prossimo gennaio. Secondo gli elementi raccolti dalla procura gli imputati avevano messo in piedi un’organizzazione malavitosa la cui attività era quella di sfruttare giovani moldave che dalla loro terra di origine venivano trasportate in Italia per battere il marciapiede.
La zona in cui le passeggiatrici esercitavano il mestiere più antico del mondo era lo stradone Asi nel capoluogo ciociaro.
Per incrementare i guadagni la banda aveva preso in affitto degli appartamenti nel centro storico dove le ragazze venivano fatte prostituire il pomeriggio. Nel collegio difensivo gli avvocati Giampiero Vellucci, Christian Alviani e Roberto Capobianco.
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cinico (giovedì, 01 ottobre 2020 15:00)
Ma su dai, ma che ci fa. Oramai passeggiano tutte, anche le nostre mogli...
Lettore (venerdì, 02 ottobre 2020 09:34)
X cinico
Se sei contento tu.....
Mah!!!