Verrà eseguito questa mattina presso l’università La Cattolica di Roma l'esame autoptico sulla salma della piccola Nicole.
Si tratta della piccina nata il 4 settembre scorso presso ospedale Spaziani di Frosinone e deceduta dopo soli 14 giorni.
I genitori sospettando un caso di malasanità hanno presentato una denuncia querela tramite gli avvocati Riccardo Masecchia e Riccardo Faustini. Nella denuncia la madre avrebbe riferito che il giorno della nascita di sua figlia si era sentita male ed aveva accusato dolori forti al basso ventre così aveva deciso di ricoverarsi.
Giunta al pronto soccorso era stata colta da una forte emorragia, ragione per la quale i sanitari del nosocomio frusinate avevano deciso di praticarle un taglio cesareo. Da quel momento della sua piccina non ha saputo più nulla.
Soltanto dal marito ha appreso in seguito che la bambina presentava gravi disturbi respiratori ed era stata trasferita nella capitale. Dimessa dall'ospedale Spaziani la donna si era recata all’Umberto Primo di Roma, dalla sua bambina.
E proprio i medici Capitolini le avevano riferito che numerosi organi erano stati lesionati a causa di sangue materno ingerito. Adesso i genitori di Nicole che hanno rispettivamente 36 e 37 anni e che risiedono ad Amaseno vogliono sapere la verità. Vogliono sapere se la loro bambina poteva essere salvata.
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