Millantavano conoscenze nelle alte sfere.
Così avrebbero procurato il posto fisso ad entrambe le sue figlie.
Queste ultime nonostante i titoli di studio non riuscivano ad inserirsi nel mondo del lavoro.
O meglio, loro una occupazione ce l'avevano ma si trattava di lavori precari e sottopagati. Così la donna, residente ad Isola del Liri, dopo aver conosciuto i suoi benefattori, una insegnante di 50 anni del Sorano ed un mediatore di 48 anni di Frosinone si era messa completamente nelle loro mani.
Ovviamente per arrivare alle persone che contano c'era bisogno di "ungere " tanto. Ma la donna, che per le figlie avrebbe fatto qualsiasi sacrificio, non si era tirata indietro ed aveva cominciato a sborsare alla coppia ingenti somme di denaro.
Nel giro di due anni a conti fatti aveva elargito ai due mediatori oltre 70 mila euro. Vedendo però che questo lavoro non arrivava la signora ha fatto scattare la denuncia. I benefattori sono stati rinviati a giudizio per truffa con decreto immediato.
La vittima insieme alle figlie, parti offese in questa vicenda, saranno rappresentate dall'avvocato Marilena Colagiacomo.
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cinico (domenica, 20 settembre 2020 10:18)
Qui ancora stiamo al prete che parla con l'assessore che dice al maresciallo che ha uno zio al ministero che provvederà eccetera eccetera. Il lavoro non si regala più. E' finito. Il lavoro te lo devi creare. Devi conseguire gli skill necessari a creare i requisiti per i quali ti poni come estremamente utile e molto più qualificato degli altri. Non si vuole proprio capire che il mercato del privato è diviso in due parti: chi ha già perso il posto di lavoro e chi lo perderà nei prossimi anni. Se tu paghi 70.000 euro ad uno che ti promette il posto e solo dopo due anni sporgi la denuncia, non sei meglio del truffatore. Egli esiste in quanto esisti tu...
cittadino incazz.......... (domenica, 20 settembre 2020 10:32)
ma dico: siamo nel 2020 e voi ancora credete alla befana dare 70000 euro per trovare lavoro alle figlie ? signora pazzi si ma stupidi no. poi aggiungo a queste persone viscide peggio dei criminali vendersi posti di lavoro che non esistono "GALERA A VITA" . tornando sulla befana devono crederci solo i bambini perche per loro e una realta visto che qualche regalo lo ricevono.
Io (domenica, 20 settembre 2020 11:09)
Ha ragione cinico sono uguali truffatore e truffato
Lettore (domenica, 20 settembre 2020 11:11)
Pienamente d accordo con #1 e #2.
Forse una condanna pure per le 3 mal capitate non guasterebbe perchè proprio per colpa di persone di questo genere che tante persone veramente valide non si sono mai collocate nel posto meritato.
Comunque i due ceffi vanno arrestati .
mah (domenica, 20 settembre 2020 11:25)
Concordo con cinico. Sono due rovesci della stessa medaglia. Questa io la chiamo selezione naturale. Il povero papà che esborsa 70000 euro per sistemare le povere figliolette! Già le immagino così volenterose e così attive! Si sono annientate due parti, due zozze parti. I simili si incrociano!!!
Gino (domenica, 20 settembre 2020 15:59)
Purtroppo e‘ stato sempre cosi‘.senza conoscenze non lavori.
70 mila (domenica, 20 settembre 2020 18:00)
Io non avrei pagato se erano meritevoli le figlie era questione di tempo e fortuna, invece paghi e sei promossa senza meriti....
Mauro (lunedì, 21 settembre 2020 22:11)
Che patetici, tutti, sfruttati e sfruttatori.
E poi tante persone si riempiono la bocca con MERITOCRAZIA.