Abbandono incontrollato di rifiuti pericolosi.
Ne dovrà rispondere una donna di 36 anni di Anagni.
Il provvedimento è scaturito da un intervento dei carabinieri.
Questi ultimi erano stati allertati insieme ai vigili del fuoco perché nei pressi di un’azienda agricola erano state date alle fiamme delle sterpaglie.
Terminata l’opera di spegnimento da parte degli operatori del “115”, i militari hanno verificato, in un’area nascosta dell’azienda, la presenza di rifiuti solidi urbani, ma anche tossici, quali materiale ferroso, vetro, profilati in lamiera coibentata, materiale derivante da ristrutturazioni ed eternit.
La donna, in qualità di proprietaria della società è stata quindi denunciata e la superficie interessata, di circa 500 metri quadri, opportunamente recintata, è stata sottoposta a sequestro preventivo per evitare ulteriori scarichi di materiale dannoso alla salute pubblica.
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Stamattina, sempre ad Anagni, i carabinieri hanno denunciato un 75enne perché responsabile di “incendio colposo”.
Il sopralluogo ed i relativi accertamenti espletati dagli operanti, hanno consentito di appurare che l’uomo, nel pomeriggio del 16 settembre scorso dava alle fiamme delle sterpaglie sul proprio terreno senza riuscire a controllarle. Il fuoco è così divampato in un’area limitrofa facente parte di un’azienda agricola.
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mah (sabato, 19 settembre 2020 19:02)
Che so zuzzi ad anagni.
ANDREA MARCHEGIANJ (domenica, 20 settembre 2020 13:37)
JNCIVJLTA REGNA.