Aveva ripulito il suo terreno.
Era intento a bruciare alcuni residui vegetali.
Ha però perso il controllo delle
fiamme che si sono propagate su di una superficie di circa 3.000 metri quadrati. L’incendio è stato spento dai Vigili del Fuoco e dalle squadre della Protezione Civile intervenute sul posto. È quanto accaduto il 14 settembre a sant’Apollinare.
I carabinieri forestali hanno però rintracciato il responsabile e denunciato all’Autorità Giudiziaria per il reato di incendio colposo. L’uomo è stato anche multato per aver acceso un fuoco in periodo di divieto assoluto ed a meno di 100 metri da un bosco che, fortunatamente, non è stato raggiunto dal rogo.
Ricordiamo che dal 15 giugno al 30 settembre, è fatto divieto assoluto di bruciare qualsiasi tipo di materiale vegetale. I trasgressori, oltre al rischio di causare incendi, sono soggetti alle sanzioni penali ed amministrative previste dalla legge.
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ANDREA MARCHEGIANI (venerdì, 18 settembre 2020 13:40)
CRIMINALI DEL FUOCO
cittadino incazz.......... (sabato, 19 settembre 2020 07:59)
te costa na lira se toccie foche. "BABBEO" non lo sai che non si accendono fuoche vicino boschi o abitazioni.
Ci sono (sabato, 19 settembre 2020 13:48)
i fuochisti, quelli che non resistono se non vedono le fiamme, bruciano di tutto, io appiccierei pure a loro