Violenta la moglie dalla quale si era separato.
Operaio di 47 anni finisce alla sbarra.
I fatti
risalgono allo scorso anno quando i due coniugi si erano separati. Il giudice aveva disposto che nella casa coniugale dovesse continuare a viverci la moglie. Per tale motivo il 47enne aveva dovuto fare i bagagli e andarsene da quell'appartamento.
Ma incurante del divieto, una sera, forzando la finestra, sarebbe entrato nell'abitazione e afferrando la moglie per le braccia e sbattendola contro una parete l'avrebbe violentata. La donna a causa di numerose ecchimosi riportate era dovuta ricorrere alle cure ospedaliere.
Subito dopo è scattata la denuncia con l'accusa di violenza sessuale e violazione di domicilio. L'udienza è stata fissata per il prossimo novembre.
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Giustizia (giovedì, 27 agosto 2020 10:29)
No sconti
ANDREA MARCHEGIANI (giovedì, 27 agosto 2020 16:02)
DAL CARCERE NON VA CACCIATO MAI PIU QUESTO PEDOFILO.POVERA VITTIMA.DEVE MARCIRE IN CARCERE.
cittadino incazz.......... (giovedì, 27 agosto 2020 18:00)
dove si puo arrivare con una mente contorta e malata. ti sei separato e poi vai a violentare tua moglie mandandola all ospedale. lunga decenza nel carcere psichiatrico. "ANIMALE"