Peculato. 9 albergatori di Fiuggi finiscono nel mirino della procura.
Nei giorni scorsi c'è stata la chiusura delle indagini.
Indagati i commercianti che, secondo le accuse, si sarebbero appropriati della tassa di soggiorno
che doveva essere versata nelle casse del comune di Fiuggi. La tassa venne introdotta nella città termale per finanziare interventi in materia turistica. Le tariffe variano a seconda degli alberghi più o meno lussuosi.
La storia risale al 2016 quando l'amministrazione comunale chiese alla polizia municipale di verificare se queste tasse erano state pagate dagli albergatori. E proprio da quelle indagini venne fuori che molti di loro non avevano versato quanto prelevato ai clienti per la tassa di soggiorno.
Un mancato introito per le casse comunali di circa 250 mila euro. Da qui l'inchiesta che ha portato sul registro degli indagati le 9 persone.
Al momento però non è escluso che il decreto rilancio potrebbe depenalizzare il reato facendo in modo che gli albergatori possano pagare soltanto una sanzione amministrativa.
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cittadino incazz.......... (giovedì, 13 agosto 2020 08:28)
altro che 250000 mila euro hanno rimesso sono mesi che non incassano niente e na fortuna se sono ancora aperti.