Calo di portata in sorgenti e pozzi.
La risorsa idrica va quindi utilizzata solo per uso potabile e sanitario.
Per contrastare questo fenomeno,
Acea Ato 5 ha messo in atto una serie di azioni capaci di mitigare la crisi idrica: l’attività di distrettualizzazione, la ricerca e riduzione delle perdite fisiche e commerciali e, non ultimo, l’efficientamento gestionale delle reti e degli impianti.
Turnazioni e limitazioni risultano oggi meno gravose rispetto all’anno passato. Tuttavia è importante il contributo di tutti.
Acea Ato 5 fa appello ai propri utenti affinché facciano un uso corretto dell’acqua, evitandone utilizzi non necessari e che influiscano in modo negativo sulla stessa disponibilità della risorsa idrica, in questo periodo più scarsa.
Il gestore ricorda che non è consentito utilizzare l’acqua del pubblico acquedotto per l'irrigazione di campi, orti e giardini privati; o per il lavaggio di veicoli di qualsiasi genere, cortili e strade private; o per il riempimento di piscine, fontane ornamentali, ecc.
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