Porta un camion stradale a riparare e se lo ritrova fatto a pezzi.
Lui è l'amministratore di una ditta logistica di Ferentino.
Il camion era stato
portato in una officina del salernitano che riscuoteva larghi consensi sul web. Ma trascorsi due mesi e dopo aver sborsato 7.500 euro per riparazione e verniciatura il mezzo non era stato riconsegnato.
Così l'amministratore della azienda ferentinate si è recato di persona sul posto. Ma qui fa una scoperta sconvolgente. Il camion era stato tagliato con la fiamma ossidrica e fatto a pezzi per poter asportare le parti meccaniche.
Il titolare dell'officina si è giustificato dicendo che il figlio tossicodipendente, per raggranellare i soldi per la droga, asportava pezzi di motore ai veicoli per rivenderli.
L'avvocato Mario Cellitti, che rappresenta la ditta ferentinate, ha fatto scattare la denuncia per danneggiamento. I danni riportati al camion ammontano a circa ventimila euro.
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mah (martedì, 11 agosto 2020 11:40)
Nemmeno nei film di fantascienza!
cittadino incazz.......... (martedì, 11 agosto 2020 12:25)
siamo alla follia piu totale. ma quanti meccanici e carrozzieri bravissimi stanno in ciociaria tu vai a portare un camion per farlo riparare nel casertano ???
Mah!!! (martedì, 11 agosto 2020 13:28)
Motivazione ridicola.
Mentre il figlio smontava i padre che faceva, guardava?
Concordo pienamente con il post precedente di “cittadino”.
cinico (martedì, 11 agosto 2020 19:28)
Ma tanto anche a Ferentino ci sono i figli dei carrozzieri drogati. E' proprio nel dna dei carrozzieri avere i figli che si drogano, mica è colpa loro...
jerryx62 (martedì, 11 agosto 2020 22:24)
mogli e buoi dei paesi tuoi!!!!!!
non tutti!!! (mercoledì, 12 agosto 2020 08:12)
Non e' vero io conosco il figlio di un carrozziere che non si droga. pero' beve!!
Cocorita (mercoledì, 12 agosto 2020 08:28)
Ti do un consiglio avvocato prendili a Salerno che questo di Frosinone non ci fanno capire nulla,alla fine ti costa di meno