Stava cercando una stanza per studenti.
Si era rivolto ad un’agenzia che gli aveva trovato una sistemazione.
Poi però quando il proprietario di casa ha saputo che lui era un extracomunitario non ha voluto più affittargli casa.
È quanto accaduto a Cassino. Lui è Kwame Gyan un giovane del Ghana da cinque anni in Italia con un permesso per motivi umanitari. Frequenta l’istituto tecnico della città martire. Aveva già una casa ad Atina che ha lasciato per spostarsi nel periodo estivo a Foggia.
Poi ha cominciato a cercare casa a Cassino per proseguire gli studi e prendere il diploma. È lui stesso a raccontarci: “Ieri mattina – dice - stavo cercando una stanza singola per studenti, poi ho trovato numero di un'agenzia e ho scritto, eravamo d'accordo a fare il contratto di un anno. Poi ho chiesto quanti mesi dovevo pagare.
Ero pronto a pagare anche più di sei mesi, non è che non ho soldi, lavoro quindi i soldi non sono un problema. Purtroppo dopo un po’ l'agenzia mi ha scritto che ha parlato con la proprietà della casa e questa aveva detto che non affitta la stanza ad extracomunitari”.
Una situazione davvero incredibile, come ci conferma l’avvocato Pieluigi Franchitto (in foto) dell’Associazione della Comunità Africana che ha preso a cuore la situazione di Kwame Gyan.
“Non è un caso singolo – ci spiega l’avvocato – è successo altre volte che i proprietari si rifiutino di affittare ad extracomunitari. Personalmente ricordo di un nucleo familiare nigeriano in difficoltà a trovare casa a Cassino.
Questo nonostante fossero da dieci anni in Italia ed il padre avesse un lavoro regolare”. Un problema legato al razzismo quindi? L’agente immobiliare nega che il motivo sia questo.
Raggiunto da noi telefonicamente ci ha raccontato che: “il proprietario in questione aveva già affittato case ad altri extracomunitari.
La sua esperienza però non è stata positiva. Per questo ha deciso di non affittare più a stranieri”.
Sarà vero? Kwame Gyan è convinto di essere stato vittima di razzismo e ci ha inviato un video dove racconta la sua vicenda.
E' ancora sconcertato dall'accaduto.
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Libertà (venerdì, 17 luglio 2020 13:57)
Ma quale razzismo fatela finita ?
Se poi non paga l’affitto ?
Addio casa .
Bianco o nero è uguale ,evidentemente non da le dovute garanzie .
Privato (venerdì, 17 luglio 2020 13:59)
Un “privato” è libero di affittare a chi vuole
Asc (venerdì, 17 luglio 2020 14:07)
Speriamo trovi un ariano italianissimo che gli sfasci la casa e non gli paghi l'affitto.
La Sinistra (venerdì, 17 luglio 2020 14:26)
Come chi accoglierebbe tutti ma solo a casa degli altri .
casa libera (venerdì, 17 luglio 2020 15:52)
io ho una casa libera da oltre 20 anni, preferisco tenerla libera che affittarla per poi pagarlo per farlo uscire, quando entrano sono tutte brave persone, dopo qualche anno devi penare per farti pagare
Mah!!! (venerdì, 17 luglio 2020 17:53)
Lo stato potrebbe pagare i privati che hanno le case sfitte per l’alloggio degli extracomunitari invece che pagare le cooperative.
In questo modo ci sarebbero garanzie per loro, si allevierebbe la spesa delle tasse sulle seconde case per i cittadini e lo stato garantirebbe i pagamenti e per i danni che potrebbero derivare nell’uso del bene.
Starebbero bene tutti e non solo le cooperative.
cittadino incazz.......... (venerdì, 17 luglio 2020 18:00)
ma non rompete le scatole ha fatto bene a non affittare chi gli da le garanzie chi sono gli extracomunitari che non si lamentassero per niente sono trattati meglio degli italiani. solidale col proprietario della casa.
mah (venerdì, 17 luglio 2020 18:41)
Io non ne farei un discorso razzistico. Il proprietario l' abitazione la può affittare a chi vuole. Punto, e basta.
Cinese (venerdì, 17 luglio 2020 19:24)
Se fosse stato cinese nessuno avrebbe parlato di razzismo ,non è vero?
Lettore (venerdì, 17 luglio 2020 22:19)
Sono d accordo con il commento #1.
Un privato ha il beneficio di selezione punto e a capo.
Ma che cosa sono queste pretese???????
Evidentemente non ci sono le garanzie necessarie e la selezione ha deciso così.
Ormai siamo in una società che giudica solo..ma portate a casa vostra inquilini non solvibili no?!
Succede (sabato, 18 luglio 2020 02:17)
Va be vorra dire che deve cercare un altro affitto che sicuramente trovera non capisco.....
un lettore (sabato, 18 luglio 2020 08:17)
certo se so imbarati basta che dicono italiani razzisti il gioco e fatto. ma mi faccia il piacere diceva un grande "TOTO"
Mah!!! (sabato, 18 luglio 2020 08:23)
Pare che la totalità dei commenti sia a tutela della
libertà di gestione della proprietà privata.
Quindi il resto, i buonisti accoglitori, sono spariti?
Oppure non hanno case e vogliono farsi belli con quelle degli altri?
Lettore (sabato, 18 luglio 2020 14:41)
Anche io spesso sono stato rifiutato come inquilino ma non mi hanno mai fatto l l'articolo di giornale e soprattutto non è mai fregato niente agli altri italiani.
Come mai?
Cittadino (sabato, 18 luglio 2020 17:37)
Perché tu non fai parte di una razza protetta.
Mah!!! (sabato, 18 luglio 2020 17:51)
Se non dai la casa ad un Italiano perché non ha garanzie e’ normale:
Se non la dai ad un extracomunitario sei un razzista.
Se non dai il lavoro ad un italiano perché non sa lavorare è normale:
Se non lo dai ad un extracomunitario sei un razzista.
Se fanno scendere un italiano dal treno perché non ha il biglietto è normale;
Se fai scendere un extracomunitario sei un razzista.
Potremmo continuare all’infinito.
Ma siamo imbecilli o vittime di un altro virus che non sappiamo controllare.
Il virus del falso perbenismo che ci sta annientando e favorisce chi lucra su queste cretinerie.