Lei non era una ladra, aveva rubato soltanto per bisogno.
Questa la giustificazione che ha dato il suo avvocato difensore.
Una donna di 50 anni residente a Ceccano
accusata di aver rubato la cassetta delle offerte nella Chiesa Santissima Annunziata a Frosinone nel dicembre dello scorso anno. La donna che era stata denunciata per furto a piede libero è finita nel mirino della procura.
Nei giorni scorsi le è stata notificata la conclusione delle indagini preliminari. Adesso l'avvocato Luca Solli che la sta rappresentando avrà 20 giorni di tempo per presentare le memorie difensive.
Al legale avrebbe riferito che aveva messo in atto quel comportamento delinquenziale soltanto perché senza lavoro e senza alcun sostegno economico non sapeva come fare per sbarcare il lunario. Cosi aveva pensato di rubare i soldi dalla cassetta delle offerte.
Il fatto è avvenuto una settimana prima del Santo Natale e quindi la cinquantenne aveva pensato di trovare una discreta somma in quel contenitore in quanto in quel periodo i fedeli sono ancora più generosi. La donna deve rispondere di furto con l'aggravante della violenza sulle cose.
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Non si fa pero (sabato, 11 luglio 2020 14:35)
.......
Chissà... (sabato, 11 luglio 2020 14:38)
se il parroco trasformi il maltolto in una offerta di aiuto verso la signora.
cittadino incazz.......... (domenica, 12 luglio 2020 09:39)
non parliamo dei preti la signora e stata denunciata solo perche italiana forse se era straniera avrebbero detto poverina aveva bisogno. caro parroco o altra persona che ha fatto la denuncia abbiate buon senso " RITIRATELA " in questo periodo cerchiamo di drci una mano tutti.
Mah!!! (lunedì, 13 luglio 2020 09:24)
Una volta, forse, funzionava così. Oggi è diverso, anche la chiesa si è dovuta adattare. Bisogna far quadrare i conti alla fine...