Sono finiti entrambi nel carcere circondariale di Frosinone.
Uno per tentato omicidio l’altro per maltrattamenti e danneggiamento.
Si tratta dei due
stranieri di cui Frosinone Web ha già scritto nel precedente articolo Sparatoria ad Anagni. Nelle successive indagini sulla vicenda i carabinieri hanno accertato che l’albanese proprietario del bar era in possesso di una pistola risultata rubata a Zagarolo nel 2012.
La successiva perquisizione eseguita presso l'abitazione dell’uomo ha consentito di rinvenire 2 cartucce da caccia calibro 12, una pistola ad aria compressa priva di tappo rosso, nonché un’ascia, il tutto sottoposto a sequestro.
Al termine degli accertamenti del caso quindi, il cittadino rumeno è stato tratto in arresto per i reati di maltrattamenti in famiglia, atti persecutori e danneggiamento, mentre l’albanese per detenzione illegale di arma comune da sparo con relative munizioni, tentato omicidio e ricettazione.
I due sono stati tradotti presso la Casa Circondariale di Frosinone, a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
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