Dipendenti Pedinate e Licenziate

Pedinate e licenziate.

 

È quanto accaduto a due cassiere che lavoravano in un supermercato.

 

Queste lavoravano nel sorano per conto di una società multinazionale. 

 

I dirigenti

 della società sospettando che le due dipendenti usufruissero della legge 104/92 (legge che consente ai lavoratori che hanno familiari disabili di poter stare a casa tre giorni al mese per accudirli) per scopi personali, le avevano fatte pedinare da una agenzia investigativa.

 

E proprio dai risultati di queste indagini le due cassiere erano state licenziate perché fotografate mentre entravano in alcuni negozi.

 

Ma queste, tramite l'avvocato Nicola Di Tomassi, hanno impugnato il licenziamento sostenendo che ogni volta che si erano allontanate da casa per andare nei negozi lo avevano fatto soltanto perché dovevano acquistare beni di prima necessità per i loro familiari disabili.

 

Recarsi in farmacia, o a fare la spesa per comperare quello che dovevano cucinare proprio ai loro congiunti, non poteva essere considerato un reato.

 

Nei giorni scorsi il giudice del lavoro ha accolto la tesi difensiva ed ha condannato l'azienda a reintegrare sul posto di lavoro le due dipendenti. A questo da aggiungere che dovrà versare alle cassiere anche 12 mensilità.

 

Tanti gli stipendi che non avevano percepito nel corso di un anno, da quando cioè erano state licenziate. 

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Commenti: 7
  • #1

    cittadino incazz.......... (giovedì, 11 giugno 2020 18:31)

    lo sapete che il datore di lavoro se la piglia sempre interc...... che ca.... le avete licenziate affa'.

  • #2

    La verita (giovedì, 11 giugno 2020 20:02)

    Rende liberi

  • #3

    Giosuè (venerdì, 12 giugno 2020)

    I datori di lavoro li conosciamo bene, solo doveri , però vi sono alcuni dipendenti non tanti x fortuna, che si credono furbi, ogni tanto va bene pure che vengono beccati, fare spesa al supermercato e più che giusticato, esempio, ma andare al mare e un'altra cosa

  • #4

    Marco (venerdì, 12 giugno 2020 11:25)

    Premetto che chi ha bisogno di questi permessi e non bastano 3 giorni al mese. Forse non è il caso di queste dipendenti ma ci sono troppi furbetti che hanno la 104 e vanno a fare un secondo lavoro, a pesca , a caccia e fare i caxxi suoi.
    Bene fanno a fare i controlli

  • #5

    Le prove (venerdì, 12 giugno 2020 16:46)

    Servono carta canta

  • #6

    Daniele (venerdì, 12 giugno 2020 21:28)

    Il cliente è il dipendente hanno sempre ragione... purtroppo

  • #7

    Antonio (sabato, 13 giugno 2020 00:37)

    sulla scorta di questi elementi andrebbe licenziato il dirigente che le ha licenziate