Omicidio di Marcello Pisa, il cerchio si stringe intorno ad un tossico di Ceccano.
Da alcune indiscrezioni trapelate sembra che l'uomo sia stato l'ultimo a vedere vivo Marcello che,
come uno straccio vecchio, è stato buttato all'interno di un carrello della spesa davanti alla Conad di via di Vittorio nella città fabraterna. I carabinieri tramite i fotogrammi avrebbero acquisito alcuni elementi che avrebbero portato a questo giro di vite.
Ma l'indiziato, sempre secondo indiscrezioni trapelate, si sarebbe fatto aiutare da qualcuno ad occultare il cadavere. Un aiuto che avrebbe avuto il suo prezzo: 500 euro per trasportare il corpo con quel carrello nella zona dove i due dipendenti del centro radiografia lo avrebbero poi ritrovato.
Gli investigatori, ormai è chiaro, privilegiano la pista della tossicodipendenza. Oltre al decesso per una overdose si indaga per una lite magari per debiti di droga non pagati sfociati poi in un delitto.
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