La Fase Due Bis. Chi Riapre, Chi No.

18 maggio, Fase Due. Le attività riaprono.

 

Le regole però sono stringenti.

 

Prevedono distanze e numero massimo di avventori.

 

Per dare la possibilità a tutti di lavorare in

tranquillità e rispettando le norme molti sindaci hanno previsto orari di apertura e chiusura diversi dal normale. 

A Frosinone i barbieri ed i parrucchieri potranno aprire alle 7.00 di mattina e restare aperti fino alle 21.30.

 

A Sora il sindaco ha disposto che le attività possano aprire addirittura alle 6.00 di mattina con chiusura alle 21.30.

Le Attività di somministrazione di alimenti e bevande, comprese le attività artigianali possono prolungare l’apertura sino alle 24.00. Decisioni che vengono giudicate positivamente dai ristoratori molti dei quali però non riapriranno i loro locali. 

Tra gli iscritti all’associazione M.I.O. (Movimento imprese e ospitalità), in provincia di Frosinone ce ne sono circa 300, quasi l’80% non hanno riaperto i locali.

 

In contrasto con il governo, colpevole di aver varato il decreto e diffuso le norme troppo tardi per avere il tempo di organizzarsi. A riaprire saranno solo le piccole pizzerie a gestione familiare.

 

Sul territorio ciociaro c’è anche l’associazione Ho.re.ca. della quale fanno parte circa 650 ristoratori. Di questi solo il 60% riapre i battenti. 

Da Horeca parte però anche un suggerimento ai sindaci.

 

“Il nostro appello proposta è quello di pensare insieme grandi isole pedonali racchiuse nei borghi ciociari.

 

Il fine è quello di creare ampie zone di convivialità aventi aree arredate e percorsi rispettosi del distanziamento sociale, in modo da ospitare in perfetta sicurezza le famiglie le donne e gli uomini che intendano visitare i nostri territori”. Una proposta che molti sindaci stanno già valutando. 

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Commenti: 10
  • #1

    Regoleecontrollizero (lunedì, 18 maggio 2020 21:02)

    Mi dispiace dirlo ma rispetto delle regole zero!!!
    Non faccio il nome ma Frosinone alta ragazzi incoscienti seduti in 4 ad un noto bar forse a 30-40 cm di distanza !!!!
    E le mascherine?

    Controllate per favore !!!!!

  • #2

    cittadino incazz.......... (martedì, 19 maggio 2020 06:37)

    i negozianti artigiani ristoratori c e la stanno mettendo tutta ma e molto difficile tornare a pieno regime.

  • #3

    Blanca (martedì, 19 maggio 2020 08:45)

    É assurdo che non ci sia un gruppo di appartenenti ad ogni settore che possa partecipare ai lavori del governo, create un sindacato forte!

  • #4

    Assurdo (martedì, 19 maggio 2020 12:15)

    Spiegatemi 2 tavolini con 6 sedie intorno come fanno a rispettare il metro?
    Corso della repubblica!!!!

  • #5

    Antonio (martedì, 19 maggio 2020 12:22)

    Ma non controlla nessuno a Frosinone? I vari bar tipo zona stazione e frosinone alta nessuno li vede

  • #6

    Controlli (martedì, 19 maggio 2020 13:14)

    bello é che il sindaco è praticamente nello stesso stabile

  • #7

    ma quale sicurezza? (martedì, 19 maggio 2020)

    Ma se sei positivo e stai facendo la barba ad un cliente come puoi garantire una protezione? E' impossibile. Puoi metterti anche la tuta spaziale della Cristoforetti, non servirebbe a nulla. Immagino i centri benessere, i massaggi, lo shiatsu e cavolate simili come faranno...

  • #8

    Denunciare (mercoledì, 20 maggio 2020 16:32)

    Mi rifaccio a parte dei commenti precedenti ,capisco la disperazione dei commercianti ,ma se non rispettano le regole bisogna denunciare ,ci sto pensando seriamente !!!

  • #9

    ma onestamente... (mercoledì, 20 maggio 2020 19:36)

    Ma onestamente, ragionando, con i dati che non si capisce quanto siano reali in quanto oggi è morto un anziano che conoscevo di coronavirus ospedalizzato a febbraio, mentre si dice che oggi non ci sono stati morti, mah (forse il medico legale ha scritto altro), tu ti fideresti a farti fare un massaggio? Anche se il massaggiatore o come si autodefiniscono operatori o terapisti, con diplomi cinesi che in Italia non sono riconosciuti tra l'altro da nessun ente tanto meno dalla medicina? Io a questo punto non riaprirei nè palestre, né piscine, né centri benessere, né barbieri. Lo so che è una critica devastante ma in questa circostanza deve necessariamente intervenire lo STATO dichiarando un mondiale stato di calamità naturale fornendo stipendi ai lavoratori in sospensione ed evitando folli riaperture. Altrimenti, significa che il coronavirus, non è quello che ci hanno detto fin'ora, ma una bugia. Poi fate voi. Se è pericoloso come dice il mondo intero come si possono riaprire questo tipo di attività? Oppure c'è altro che non vogliono dirci? Oppure stanno giocando a fare gli esperimenti sociali?



  • #10

    giusto sembra un esperimento (venerdì, 22 maggio 2020)

    A me sembra un videogioco. Fase 2! Complimenti, vediamo quanti ne muoiono. I vincitori passano al livello 3. Poi il 4, il 5 e così via. Forse stanno davvero provando a fare esperimenti non spendo bene di cosa hanno davanti o con cosa hanno a che fare.