Luciana. Una Morte che si Tinge di Giallo

Una morte che si tinge di giallo.

Quella di Luciana Martinelli.

l'insegnante frusinate era scomparsa il 3 aprile scorso ed è stata ritrovata cadavere nel fiume Tevere.

Il tratto del fiume dove è 

 O qualcuno invece lo ha gettato dopo che quel tratto di fiume era stato già scandagliato?

Domande alle quali gli investigatori che non escludono alcuna pista stanno cercando di dare delle risposte.

La sera del 3 aprile, Luciana e la sorella avevano avuto un battibecco per via della passione della ragazza per gli animali. Una passione che aveva portato Luciana a frequentare un corso di addestramento per i cani.

Ma nulla che lasciasse presagire quello che poi è accaduto. I genitori appena hanno saputo della sparizione della figlia si sono recati subito nella capitale per dare una mano nelle ricerche. Fino all'ultimo hanno sperato di trovare la ragazza sana e salva.

Ma quando è apparso quel cadavere che indossava gli stessi indumenti dell'insegnante la sera della scomparsa...

E poi quel tatuaggio sulla spalla sinistra che raffigurava "Hachi" il cagnolino della giovane...

La sorella che ha avuto l'ingrato compito del riconoscimento non ha avuto dubbi: quel corpo che galleggiava incastrato tra i rovi era proprio quello di Luciana.

Nella giornata di oggi il magistrato inquirente dovrebbe conferire l'incarico al medico legale per effettuare l'esame autoptico.