Il suo corpo è stato ritrovato senza vita nel fiume Tevere a Roma.
Si tratta di Luciana martinelli, l'insegnante di Frosinone ma residente nella capitale.
Di lei non si avevano più notizie dalla notte tra il 3 e il 4 aprile scorsi.
L'insegnante frusinate di 27 anni era praticamente scomparsa dalla sua abitazione in via Tiburtina il 3 aprile scorso. Il cadavere è stato ritrovato a tre chilometri dal luogo dove aveva lasciato la sua Volkswagen Up. Le chiavi della vettura erano state ritrovate nel sedile posteriore.
Un elemento questo che stavano vagliando attentamente gli investigatori. La vettura era stata ritrovata 4 giorni dopo la sua scomparsa sul lungotevere Flaminio. Luciana divideva l'appartamento romano con la sorella Orietta che adesso non riesce a capacitarsi dal dolore.
A riportare il cadavere in superficie i sommozzatori dei vigili del fuoco. Sul posto sono intervenuti anche i vigili urbani del gruppo Sicurezza sociale urbana. Il corpo della ragazza, che si era impigliato tra i rami all'altezza di ponte Vittorio, è stata identificata dal vestiario e da un tatuaggio.
Adesso si è in attesa che il magistrato inquirente disponga l'esame autoptico per stabilire quali possano essere state le cause del decesso.
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Tommaso (domenica, 19 aprile 2020 20:27)
e che commento si lascia davanti ad una simile notizia? Dio mio ma che c.... sta succedendo alla nostra società?
magari società (domenica, 19 aprile 2020 20:53)
Se continuano a dispiegare elicotteri, droni, 10 vigili urbani e 5 carabinieri per prendere un vecchietto che corre nel parco dopo consiglio del medico, non so se avete visto notizia e video, nemmeno quando hanno preso toto rina avevo visto una simile operazione, e poi se ne fregano degli omicidi, stalking, stupri spaccio e botte alle donne, è chiaro che non esiste più una società come descritta nei dizionari, ma jungla. Solo jungla oramai.
Rip (domenica, 19 aprile 2020 20:59)
Non è il momento delle polemiche.
Riposa in pace.
Stefania (lunedì, 20 aprile 2020 00:06)
R. I. P. STELLA
Che il Signore illumini il tuo cammino celeste ���
un lettore (lunedì, 20 aprile 2020 09:26)
non ci sono parole questo e un momento di dolore insopportabile per la famiglia. R.I.P.
Franco Frioni.Roma (lunedì, 20 aprile 2020 10:10)
Che tu riposi in pace bellissima e sincera.Condoglianze alla famiglia,parenti,e amici. Voglio evidenziare che io o vissuto Roma e Londra le Metropolitane non sono la provincia bisogna fare attenzione,che si puo cadere facilmente in depressione,e le persone se ne incontrano di tutti tipi,poi ce’anche il problema che quando si ritorna in provincia,di incontrare qualche persona ironica,e che mette pressione senza sapere i sacrifici che si fanno in una Capitale Che riposi ancora in pace con tutto il cuore te lo dico,perché io lo capisco cosa significa vivere in Capitale.
Marco (lunedì, 20 aprile 2020 14:59)
Concordo con il commento precedente. Vivere in una metropoli, per chi viene dalla provincia, da' sicuramente una sensazione di grande libertà ma, alla lunga, ci si può ritrovare psicologicamente impreparati.
Gisella (martedì, 21 aprile 2020 13:07)
R. I. P. Che gli Angeli possano accompagnarti vicino a Nostro Signore Gesù. Condoglianze alla famiglia
Lory (martedì, 21 aprile 2020 23:45)
Una persona che vuole suicidarsi , farebbe 3 chilometri a piedi per andare a buttarsi nel Tevere? Magari è stata vittima di qualcuno che voleva violentarla??