Era stato accusato di aver acquistato una pistola da un minorenne.
Per questo motivo era stato arrestato.
Ma Pino Cupido, noto pregiudicato, è tornato in libertà.
Oltre all'accusa di ricettazione l'uomo doveva rispondere anche di detenzione a fini di spaccio in quanto nella sua abitazione erano stati trovati 130 grammi di hashish.
Questa mattina nel corso della convalida Cupido, assistito dall'avvocato Marco Maietta, ha fornito al Giudice dottor Bracaglia una versione dei fatti totalmente diversa rispetto a quella accusatoria. La vicenda risale ai giorni tra il 30 ed il 31 dello scorso mese di marzo.
Un minorenne residente nella parte bassa del capoluogo si era impossessato della pistole legalmente detenuta dal padre, il quale aveva fatto prontamente denuncia alla Polizia.
Ai militari il ragazzo prima aveva negato addirittura accusando il padre di un complotto, poi aveva raccontato di aver preso la pistola del padre e di averla venduta al Cupido così da ricavare una provvista in denaro per comprare droga da un cittadino del Bangladesh alla stazione di Frosinone.
Nel pomeriggio di mercoledì, quindi, i poliziotti avevano perquisito l’abitazione di Cupido, trovando sulla terrazza, all’interno di una vecchia lavatrice, la pistola rubata il giorno prima dal minore, ed in un armadio la droga (130 gr. Di hashish, bilancino di precisione e contabilità di pregresse cessioni).
Immediatamente erano scattate le manette per il Cupido. Ieri, interrogato dal Giudice, ha fornito una versione diversa rispetto a quella del minore.
Ha raccontato infatti che quest’ultimo si è recato a casa per chiedere dove poter occultare la pistola sottratta al padre, ma il Cupido si era rifiutato di aiutarlo cacciandolo in malo modo. L’avvocato Maietta ha sostenuto, inoltre, l’inutilizzabilità dell’interrogatorio del minore, assunto senza la presenza di un difensore di sua fiducia.
Ha quindi insistito sulle palesi contraddizioni delle versioni fornite dal ragazzo, e sulla maggiore attendibilità del racconto dei fatti del Cupido, depositando anche delle indagini difensive raccolte da persone presenti ai fatti.
Dopo tre ore di camera di consiglio, il Giudice Bracaglia ha respinto la richiesta di arresto del Cupido svolta dal P.M, ed ha liberato senza alcun obbligo il Cupido.
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Già............ (venerdì, 03 aprile 2020 19:32)
Povero Cupido raggirato da un minorenne...........che mondo di cattivi bambini!
Mario (venerdì, 03 aprile 2020 20:14)
che bravo ragazzo, chiedetegli scusa
Stocaxx (venerdì, 03 aprile 2020 21:40)
Lupi giudicati agnelli... Complimenti dottor giudice!
J (venerdì, 03 aprile 2020 22:36)
Andate a diglielo in faccia... Voi poveri sceriffi senza palle
Lq verita (sabato, 04 aprile 2020 01:31)
Trionfa sempre.
Già....... (sabato, 04 aprile 2020 07:55)
J è proprio un gran SIGNORE! Questo sito serve per esprimere le proprie opinioni, anche nei confronti di ladri, malviventi ecc. che "vivono" di espedienti alle spalle delle persone che lavorano onestamente per vivere. I "senza palle" sono quelli come te, leone da tastiera che parteggia per questa gentaglia.
Forse... (sabato, 04 aprile 2020 07:59)
è come lui. Una persona normale che vive di lavoro e sacrificio senza mai aver commesso alcun reato non scriverebbe mai con quella strafottenza di “J”.
Come si può vedere, (sabato, 04 aprile 2020 08:01)
... si distinguono!!!
asc (sabato, 04 aprile 2020 11:40)
Come disse un vecchio professore…"l'Italia è la culla del diritto e la tomba della giustizia".
Occhio che se vi trovano a 201 metri da casa con il cane "ve se portano".
CHE PROFESSIONALITA' (sabato, 04 aprile 2020 12:45)
.....vorrei fare i complimenti alla professionalità ed all'etica sia dei giudici che dell'avvocato….veramente di alto spessore forense