Cinque le vittime oggi del coronavirus.
29 i nuovi positivi al tampone.
Delle vittime abbiamo già parlato in altri articoli.
C’è un uomo di 53
anni di Monte San Giovanni Campano e uomo di 72 anni di Ripi. Poi la donna di 77 anni di Pontecorvo e la donna di 59 anni all'Ospedale di Frosinone. infine un uomo di 68 anni di Cassino. Tutti avevano già altre patologie.
I positivi sono, come detto, 29. Di questi 8 arrivano dalla casa di cura citta bianca di Veroli e 4 dal San Raffaele di Cassino. Il totale dei pazienti affetti da Covid-19 in Ciociaria passa a 315 di oggi. Vi sono però anche 5 pazienti guariti.
128 persone che sono uscite dall'isolamento domiciliare. All'Ospedale Spaziani di Frosinone da attivare ulteriori 5 posti letto di terapia intensiva.
A Fiuggi i pazienti positivi sono stati trasferiti. Ciò per non contagiare anche tutti gli altri
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Ma quindi (venerdì, 27 marzo 2020 19:23)
se va peggio? Se va meglio? Se va uguale?
un lettore (sabato, 28 marzo 2020 07:17)
e una guerra contro un virus che in percentuale miete vittime. non ci resta che pregare e sperare che la comunita scientifica trovi una cura altrimenti e la fine.
Lettera al Direttore (sabato, 28 marzo 2020 07:54)
Buongiorno Gianni.
Potresti, cortesemente, spiegarmi la discrepanza che leggo tra i dati degli attualmente contagiati da voi riportati (315) e quelli ufficialmente pubblicati sul sito della Protezione Civile relativamente alla nostra Provincia (191)? Grazie per la pazienza.
Stefania Di Bernardo
Gianni (sabato, 28 marzo 2020 09:47)
I numeri.
Quando si parla di Coronavirus spesso si fa riferimento alla guerra: è una guerra! Vero! Si, ma anche una guerra di numeri. Guarda solo il numero dei morti di ieri. Noi scriviamo cinque, altri scrivono quattro. Chi ha ragione? Il quinto morto era stato segnalato anche al sindaco di Cassino. Il quale poi nella diretta web ha spiegato che dalla asl non glielo hanno conteggiato. Un quotidiano locale oggi apre col titolo Quattro Morti, però nella sua versione on line dice che sono cinque. Che succede non si parlano nemmeno tra loro? Il fatto è che spesso per via della privacy non conosciamo i nomi e non possiamo verificare. Ma soprattutto non c'è una una sola voce ufficiale: La Asl non parla, non rilascia comunicati sul reale numero dei contagiati o dei morti. La prefettura, solo da ieri, li comunica si, ma solo ai sindaci. Il numero di quattro è stato dato dall'assessore regionale alla sanità dopo la consueta videoconferenza con i dirigenti di tutte le ASL del Lazio e gli ospedali che si occupano di coronavirus (Spallanzani, Tor vergata, Gemelli...). Vogliamo prendere quello come dato ufficiale? Bene, però teniamo conto che la conferenza c'è nel primo pomeriggio. E ciò che succede dopo? Spesso viene conteggiato il giorno successivo. Quindi se conteggi dalle 16 di ieri alle 16 di oggi hai un numero, se conti dalla mezzanotte alle 0.00 del giorno, un altro. E la protezione civile? Di quale protezione civile parli? Locale? Regionale, Nazionale? E dove li prende i dati? Cara Stefania, c'è una sola cosa sicura in tutto questo bailamme: la comunicazione non funziona! Alcuni sindaci parlano sul web (Cassino, Sora) altri stanno zitti (Frosinone, Alatri). Altri parlano quando gli va o hanno qualcosa da comunicare (Anagni, Fiuggi, Veroli)...
Noi che operiamo nella comunicazione in questo periodo stiamo lavorando tanto e male. Ma non è colpa nostra. Ce la mettiamo tutta, però è difficile lavorare quando ascolti cento campane, ognuna che suona per conto suo. (E in tutto ciò, non parlo delle numerose fake news che fanno girare tutti i novelli giornalisti del web e che a noi poi tocca andare a verificare ogni volta. Li ci sarebbe da aprire un capitolo a parte). Buona Giornata
Stefania Di Bernardo (sabato, 28 marzo 2020 12:11)
Grazie Gianni.
Che gran confusione! Speriamo solo che tutto torni alla normalità al più presto...solo allora, con ogni probabilità, potremo fare un bilancio corretto...
Per il momento, grazie per il tuo lavoro.
Una buona giornata a te.