Attenzione ad andare in giro per Frosinone senza motivazione.
Il sindaco infatti ha messo in campo, o meglio, in aria i droni.
Con questi tutta la città viene monitorata.
Sotto osservazione soprattutto gli spostamenti dei cittadini. I droni non solo filmano, ma hanno anche la possibilità di rilevare la temperatura corporea.
Questo significa che potranno individuare chi esce con la febbre il quale invece avrebbe l’obbligo della quarantena, oltre quello di allertare il proprio medico o la Stessa Asl per le verifiche del caso.
L’Enac (Ente nazionale aviazione civile), ha disposto una deroga al suo regolamento che disciplina l'utilizzo dei mezzi aerei a pilotaggio remoto.
Ora la polizia locale ha la possibilità di localizzare tutti. Il servizio è effettuato da piloti professionisti abilitati e sarà coordinato dalla Polizia municipale e dalla Protezione Civile.
Il comune ha anche pubblicato delle immagini realizzate proprio dai droni sulla Monti Lepini. Per l’autorizzazione per il volo dei droni arriva fino al fatidico tre di aprile.
Ma quasi sicuramente verrà prorogata. Tra l’altro c’è anche un’altra normativa da rispettare, quella dell’accensione dei fuochi ed i droni potranno essere utilizzati anche per reprimere eventuali trasgressori.
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