Incuranti del divieto di assembramento.
Si sono riuniti una decina di persone a cucinare carne.
Non solo, all’arrivo dei carabinieri si sono anche rivoltati ai militari che li avevano "disturbati".
È quanto accaduto nel primo pomeriggio a Cassino. Alla Centrale Operativa della locale Compagnia era giunta una segnalazione. La pattuglia ha constatato la presenza di 11 persone e, visto l’alto numero dei presenti, ha chiesto l’intervento di altro personale.
Poco dopo sul posto, oltre che altre pattuglie dei Carabinieri, anche personale della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza.
Nonostante ciò i presenti, non volendo andare via, hanno iniziato ad agitarsi ed uno di loro inveiva addirittura all’indirizzo dei militari, che riuscivano comunque a riportare la situazione alla normalità senza che si verificasse nulla di grave.
Tutti sono stati identificati e denunciati per “inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità in relazione al D.P.C.M. 09.03.2020 – COVID 19” ed uno di questi verrà denunciato in stato di libertà anche per “oltraggio a Pubblico Ufficiale”.
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Sondaco (mercoledì, 18 marzo 2020 20:28)
Invece noi abbiamo un sindaco ,che ho sempre votato ma ultimamente è fuori di testa, che annuncia isola pedonale in largo turrizianie via Aldo Moro per espletare attività fisica,nei limiti previsti Ma stiamo scherzando?
È uno ,nel caso, come dovrebbe arrivarci all’isola pedonale ?
Roberto (mercoledì, 18 marzo 2020 21:10)
Il sindaco??? Sparito
Asc (mercoledì, 18 marzo 2020 22:24)
Si può fare a meno anche di andare a correre o passeggiare con questa catastrofe in atto o è chiedere troppo?
antonio colasanti (giovedì, 19 marzo 2020 11:08)
l attivita fisica attiva le difese immunitarie ed oggi ne abbiamo tutti bisogno inoltre l esposizione alla luce attiva la formazione della vit d3 anche essa immunostimolante- quindi 40 minuti di camminata o corsa fa benissimo-stare attenti a mantenere i due metri di distanza dalle persone e prima e dopo una bella lavata di mani--mantenere il peso sana alimentaziona alcalina frutta verdura vit c non fumare sono piu importanti di qualsiasi virus
X Antonio colasanti (giovedì, 19 marzo 2020 11:47)
Tutto vero senza ombra di dubbio.
Infatti una semplice camminata secondo me dovrebbe essere consentita senza ma né però.
Per quanto riguarda la corsa non sono d accordo perché se oggi hai un infarto purtroppo gli ospedali non ti possono aiutare in modo tempestivo...senza pensare che se prendi una semplice influenza potresti diventare bersaglio sensibile per il coronavirus.
Spero che questa epidemia finisca presto.
Giusto!!! (giovedì, 19 marzo 2020 13:21)
Fare attività attività fisica è necessario ed è un diritto. Consideriamo però che il 90% delle persone sono libere dalle occupazioni primarie lavorative e quindi avrebbero tutti il diritto di stare all’aperto a fare attività fisica. Un bel bordello o no?
Ci vogliamo prendere per il culo?
Asc (giovedì, 19 marzo 2020 15:32)
Detto così non fa una piega. Il problema vero, quello che tutti fanno finta di non capire, é che in molti, sentendosi costretti a stare a casa, si sentono autorizzati ad indossare un paio di scarpe da ginnastica e ad andare a zonzo come nulla fosse. Gli sportivi, quelli veri, possono farne a meno in questo momento storico. Si tratterà di un mese e mezzo o due ancora, speriamo. Vi invito a vedere il video dell'autocolonna di camion dell'esercito che portano via le bare da Bergamo. Non vi basta tutto questo? Non é abbastanza? I posti in rianimazione dei nostri ospedali servono liberi anche per curare i degenti del nord le cui strutture sanitarie sono al collasso. E noi ancora a discutere se si può correre, passeggiare...
Vincenzo (giovedì, 19 marzo 2020 17:02)
Siete proprio sicuri sia un diritto,anche in emergenza Sanitaria?
Articolo 16 Costituzione:
"Ogni cittadino può circolare e soggiornare liberamente in qualsiasi parte del territorio nazionale, salvo le limitazioni che la legge stabilisce in via generale per motivi di sanità o di sicurezza. Nessuna restrizione può essere determinata da ragioni politiche [cfr. art. 120 c. 2, XIII c. 2].
Ogni cittadino è libero di uscire dal territorio della Repubblica e di rientrarvi, salvo gli obblighi di legge [cfr. art. 35 c.4]."
Bravo Vincenzo!!! (giovedì, 19 marzo 2020 18:31)
Facciamo un po di chiarezza, visto che i sordi fanno finta di non sentire e parlano a vanvera reclamando diritti anche quando non ci sono.
Vediamo se una attenta lettura della costituzione dei cosiddetti uomini "liberi" gli schiarisce le idee.
Asc (giovedì, 19 marzo 2020 18:35)
Ecco. Bravo Vincenzo.