Ciociaro bloccato in Irlanda per un errore burocratico.
Si tratta di un ferentinate di 43 anni che nel 2011 era stato processato in Italia per detenzione di droga.
Ma il legale difensore
Antonio Ceccani era riuscito a dimostrare che si trattava di uso personale. Il giudice accogliendo la tesi del legale lo aveva assolto. Tuttavia quella assoluzione non è stata mai trascritta nello SDI (Sistema di controllo delle forze dell’Ordine) per cui risulta a nome del ferentinate quel carico pendente.
Lo ha scoperto nei giorni scorsi quando dopo numerosi anni trascorsi a Dublino, dove aveva lavorato in un albergo ristorante gli era venuta voglia di ritornare nella sua città a Ferentino. Così si è recato all'ambasciata per regolarizzare il suo passaporto.
E proprio lì si era sentito dire che non poteva partire perché risultava sotto processo per detenzione di droga. Di quella storia il 43enne se ne era proprio dimenticato. E' venuta fuori quando gli è stato impedito di partire per quel motivo.
Per lo stato irlandese è una persona che potrebbe aver espatriato per evitare una condanna penale. A quel punto il ferentinate non ha potuto far altro che mettersi in contatto con il suo avvocato Antonio Ceccani che si è già attivato per la cancellazione di quel reato. In attesa che la situazione si normalizzi l'uomo non potrà allontanarsi da Dublino.
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