Hanno violato le regole stabilite dal decreto della presidenza del consiglio.
Si tratta di alcuni bar della provincia di Frosinone che non si sono attenuti alla chiusura obbligata alle 18.00.
Qualcuno ha tirato avanti
fino alle 19.00, qualcuno altro fino alle 20.00. Ma c’è anche chi davvero non si è regolato come un locale di Aquino che i carabinieri hanno trovato aperto alle 4.30 di mattina. All’arrivo dei militari il titolare è stato trovato intento a somministrare consumazioni agli avventori. Il 66enne è stato denunciato.
Stessa fine per il 61enne di Veroli ed un 47enne di Filettino. Anche il titolare di un bar a Villa latina anche se lo sforamento è stato rilevato alle 18.40.
A Cassino invece i carabinieri hanno arrestato un 34enne cittadino Ghanese.
L’uomo, mentre si trovava all’interno di un noto bar di Cassino, intento a giocare alle slot machine, ha seminato il panico tra gli avventori. Era stato preso dall’ira dopo aver giocato e perso alle slot. All’arrivo dei carabinieri si è scagliato anche contro di loro. Di qui l’arresto.
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Michele (mercoledì, 11 marzo 2020 19:56)
Complimenti alle forze dell'ordine, chi non comprende la gravita del momento fa solo pena