Un altro caso di inosservanza della quarantena.
Un operatore sanitario che era stato in contatto con l’anziano risultato positivo.
Si tratta di un 35enne
fisioterapista dipendente Casa di cura san Raffaele di Cassino. l’uomo è stato visto in giro da suoi concittadini che, preoccupati, hanno chiamato i carabinieri. I militari lo hanno rintracciato lontano dalla propria abitazione di Picinisco.
L’uomo era stato sottoposto dal Servizio di Igiene e Sanità Pubblica dell’ASL di Frosinone a quarantena domiciliare poiché venuto in contatto con l’anziano ricoverato presso il san Raffaele e poi trasferito allo “Spallanzani” il 5 marzo in quanto positivo al COVID-19.
Tra l’altro l’anziano è anche deceduto proprio allo Spallanzani. Insomma il 35enne avrebbe dovuto restare in casa ed invece se ne andava in giro. È stato quindi denunciato dai carabinieri.
Si tratta del secondo caso. Il primo è stato scoperto ieri, si tratta di un uomo di 38 anni. Questi si era recato presso la villa comunale di Sant’Elia Fiumerapido, comune dove risiede.
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lettore (martedì, 10 marzo 2020 18:06)
Semplicemente: IRRESPONSABILI!!!
Vive solo (mercoledì, 11 marzo 2020 12:29)
?