Invece che starsene in quarantena a casa se ne andava in giro per la città.
Si tratta di un operatore socio sanitario del san Raffaele di Cassino.
Il 38enne è stato denunciato
dai carabinieri per inosservanza del provvedimento della asl. Provvedimento scaturito a seguito del trasferimento presso l’Ospedale “Spallanzani” di Roma di un anziano ricoverato presso la casa di cura di Cassino in quanto risultato positivo al tampone del COVID-19.
Dal 5 marzo scorso l’operatore socio sanitario è stato quindi sottoposto alla quarantena domiciliare. Provvedimento scattato anche per tutti coloro che erano venuti in contatto con l’anziano.
Nella mattinata di ieri, invece, l’uomo è stato notato aggirarsi all’interno della villa comunale di sant’Elia Fiumerapido in violazione delle prescrizioni imposte.
Morto l'Anziano Trasferito a Roma
Intanto proprio l’anziano ricoverato prima al san Raffaele di Cassino e poi trasferito allo Spallanzani di Roma è deceduto.
L’uomo aveva 81 anni ed era della provincia di Isernia.
Aveva diverse patologie in atto oltre ad essere stato infettato dal Covid-19.
La Asl, una volta risultato positivo, lo aveva trasferito a Roma ed aveva messo in quarantena una cinquantina di persone della clinica san Raffeale di Cassino. Tra questi proprio il 38enne sorpreso dai carabinieri a passeggiare presso la villa comunale.
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Incazzata (lunedì, 09 marzo 2020 15:22)
Ma porca puttana...si può essere più idioti...se si sta in quarantena non è per il solo bene personale ma anche della collettività...!il problema come sempre siamo solo noi...
Letizia (martedì, 10 marzo 2020 16:57)
Gente senza cervello e menefreghismo nei confronti del prossimo