Il presidente della Regione Lazio ha firmato l’ordinanza contenente le “Misure per la prevenzione e gestione dell'emergenza da COVID-19”.
Il testo contiene tutti i punti ai quali devono attenersi le strutture sanitarie della regione.
Innanzitutto vengono coinvolte tutte le strutture pubbliche e private accreditate. Tutte dovranno essere coordinate con l’Unità di crisi. Sarà potenziata la rete delle terapie intensive. Ci saranno dei laboratori dedicati alla diagnosi di infezione da SARS-CoV-2 coordinata dal Laboratorio Regionale di Riferimento presso l’INMI Lazzaro Spallanzani.
L'intera emergenza verrà gestita proprio dall’ospedale romano. Per questo tutti i pazienti con patologie diverse saranno trasferiti ad altri ospedali. Allo Spallanzani si affiancherà anche un altro ospedale romano.
I pazienti verranno accolti anche presso le strutture di ricovero private accreditate della Rete dell’Emergenza dotate di PS/DEA. Insomma una serie di provvedimenti che indicano che ci si aspetta un’impennata del Virus. Di qui le misure straordinarie.
Anche per quanto riguarda il lavoro, le strutture sanitarie potranno assumere a tempo determinato nuovi operatori.
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ardo (sabato, 07 marzo 2020 08:49)
te devi solo vergognare non hai piu quel sorriso da ebete hai massacrato la sanita del lazio
lavoratore incazzato (sabato, 07 marzo 2020 10:57)
prendi una posizione seria