Stavano tentando di asportare fili di rame da un impianto di illuminazione.
Sono stati però sorpresi dai carabinieri che li hanno arrestati.
Si tratta di due persone di 36 e 38 anni.
Questi erano entrati all’interno del reparto di ostetricia del dismesso ospedale civile “G. De Bosis” di Cassino. Avevano già sfilato dalle canaline dell’impianto elettrico oltre 45 kg di fili di rame di varie sezioni e svitato dall’impianto idraulico 12 chiavi di arresto in ghisa.
A quel punto sono stati bloccati dai carabinieri. Stante la flagranza del reato, i due sono stati dichiarati in stato di arresto, mentre gli oggetti da scasso utilizzati sottoposti a sequestro.
Gli arrestati, espletate le formalità di rito, come disposto dall’Autorità Giudiziaria sono stati posti al regime degli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni di residenza. Dovranno rispondere di furto aggravato in concorso e possesso ingiustificato di attrezzi atti allo scasso.
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Ko (sabato, 15 febbraio 2020 23:22)
Wow arresti domiciliari, poverini andateci piano con queste punizioni così dure.
Povera Italia