I depositi di prodotti alimentari erano stati sequestrati dai carabinieri del Nas.
Loro però continuavano ad utilizzarli.
Denunciati i due imprenditori.
È quanto accaduto nel
capoluogo. Qui, circa due mesi fa i militari del nucleo anti sofisticazioni avevano sequestrato 10 box di 25 mq ciascuno. I depositi custodivano infatti conserve alimentari di origine vegetale ed animale, prodotti ortofrutticoli e bottiglie di acqua minerale.
Tali prodotti erano però mantenuti in cattivo stato di conservazione ed insudiciati. Di qui il provvedimento restrittivo. Ma gli imprenditori in spregio del vincolo reale e dei sigilli apposti, avevano nel tempo continuato ad utilizzare i box per il deposito degli alimenti commercializzati all'ingrosso.
Per questo sono stati ora denunciati. Si tratta di un'ingrosso di prodotti ortofrutticoli e conserve alimentari. I Box sequestrati, prodotti compresi, avevano un valore di 600 mila euro.
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Igor (sabato, 25 gennaio 2020 13:59)
Spero che adesso le autorità, chiudano definitivamente l'attività
Frusinate (sabato, 25 gennaio 2020 18:45)
Si lo possono far chiudere ma intanto da quanti anni abbiamo mangiato alimenti comprati in negozi che provenivano da quella attività. Perché oggi la gente basta che costa 0. 99 e' tutta uguale la roba ci sarà un perché se determinati prodotti costano di più in determinati negozi.