Pizzaiolo morto sulla provinciale tra Ceprano Strangolagalli.
La procura ha aperto un'inchiesta.
Sono tre le persone che al momento risultano indagate per l'ipotesi di omicidio colposo.
Si tratta di un dipendente dell'amministrazione provinciale addetto alla manutenzione di quel tratto di arteria dov'è avvenuto un incidente e due proprietari del terreno dove è finita la vettura subito dopo essersi schiantata contro un albero.
Simone Maini, la vittima dell'incidente mortale, un pizzaiolo di 40 anni di Isola Liri, stava percorrendo un rettilineo quando ha perso il controllo della sua Fiat 500 che si è andata a schiantare contro un grosso arbusto.
Nei giorni scorsi il sostituto procuratore Samuela Mari ha dato incarico al consulente ingegnere Angelo Diana di ricostruire la dinamica dell'incidente. Subito dopo l'esame autoptico sulla salma effettuato dal medico legale Marco Straccamore il corpo è stato riconsegnato ai familiari.
Nella giornata di oggi presso la chiesa di San'Arcangelo a Strangolagalli i funerali. Intanto i familiari dello sventurato ragazzo si sono rivolti agli avvocati Giulia Giacinti e Liliana Ferrazzoli affinché svolgano tutte le indagini del caso per verificare se questo incidente poteva essere evitato.
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ERA ORA.... (martedì, 21 gennaio 2020 11:16)
Era ora che cominciassero ad indagare sulla mancata manutenzione delle strade e se colpevoli a far pagare anche con il carcere a chi non ha provveduto a metterele in sicurezza. Purtroppo la vita a questa persona non la ridaranno, ma si eviterà che succeda a qualcun altro.