Massacrata di Botte. Si Rifugia dalla Vicina

di Frosinone, ha riportato un trauma cranico e la frattura del setto nasale. I sanitari che hanno fatto scattare la denuncia d'ufficio hanno stilato una prognosi di 25 giorni. Ai medici la donna (di Ferentino) ha raccontato che il marito che aveva il vizio di alzare il gomito, l'aveva sempre picchiata.

Ma lei aveva sopportato tutto perché aveva paura che i servizi sociali le potessero portare via i bambini. Adesso però che i figli sono tutti e tre maggiorenni, non ha avuto paura di rivelare chi l’aveva ridotta in quello stato.

 Se oggi è ancora viva lo deve soltanto alla sua vicina di casa che, sentendo le sue urla, con grande prontezza l'ha trascinata dentro casa. Al momento dell'aggressione la signora si trovava fuori dal suo appartamento perché aveva cercato di scappare.

Ma aveva fatto in tempo soltanto ad uscire dalla porta di casa perché il marito dopo averla raggiunta l’ha riempita di pugni e calci.

Adesso la donna che si sta facendo aiutare dagli operatori di un centro antiviolenza di Frosinone teme che il marito possa ritrovarla ed ammazzarla ancora di botte.  Al momento è in attesa che all’uomo venga notificata la misura di divieto di avvicinamento.