L'Hotel chiede scusa ma controbatte: non abbiamo mai negato la disponibilità.
Una vicenda che ha tenuto banco sui social e sui quotidiani anche nazionali.
I dieci ragazzi autistici ai quali sarebbe stato negato l'ingresso.
O, meglio, la possibilità di partecipare al veglione di Capodanno nell'hotel di Ferentino. Una vicenda che ha fatto gridare allo scandalo mezza Italia. Ha fatto sobbalzare tutti, persino le istituzioni che sono intervenute per verificare eventuali provvedimenti.
In particolare la regione Lazio sta vagliando se rivedere la situazione della struttura già inserita nel sistema sanitario regionale. Dopo tante polemiche ora la direzione delle Terme di Pompeo interviene con un comunicato stampa e precisa di non aver mai negato nulla alla comitiva di famiglie.
Come abbiamo fatto con la lettera di un papà dei ragazzi autistici riportiamo integralmente anche il comunicato dell’azienda perché ogni lettore possa farsi una propria opinione su quanto accaduto.
“Se abbiamo sbagliato e se abbiamo urtato la sensibilità di qualcuno, non era nostra intenzione farlo e di questo chiediamo comunque scusa. Ma la notizia di un "rifiuto ad accogliere un gruppo di ragazzi autistici" da parte di Terme Pompeo non solo non è vera così per come è apparsa ma rattrista e addolora la dirigenza e i dipendenti.
Proviamo dunque a raccontare i fatti fin dall'inizio, perché riportare solo l'ultima parte di un dialogo può spingere ad interpretazioni sbagliate. Terme Pompeo è stata contattata a metà Novembre da parte di un gruppo di famiglie per una richiesta di soggiorno nel periodo di Capodanno.
Alla segnalazione della presenza di dieci ragazzi autistici, la Direzione ha opportunamente ritenuto di dovere approfondire le modalità con le quali organizzare il soggiorno, contattando la referente del gruppo e mettendo a disposizione personale specializzato per trovare una soluzione ideale per i ragazzi, sottolineando le possibili necessità specifiche dovute agli spazi della struttura alberghiera e premurandosi di sapere se la presenza di molte persone ed una serie di fattori come musica e fuochi d'artificio, tipici di Capodanno, avrebbero richiesto accortezze particolari.
Il dialogo telefonico si è concluso con la decisione della referente del gruppo di famiglie di NON procedere con la prenotazione, ma da parte di Terme Pompeo non è mai stata negata la disponibilità al soggiorno. Al contrario abbiamo rinnovato l’invito a conoscere la struttura, i servizi che offre e la gentilezza del personale appena possibile e quando voluto.
Terme Pompeo mantiene la sua tradizione centenaria di accoglienza e ribadisce che proprio verso le persone con disabilità pone la massima attenzione nel creare le migliori condizioni di permanenza e inclusività come sempre accaduto”.
Scrivi commento
Lettore (giovedì, 02 gennaio 2020 10:25)
Ma infatti a me pareva proprio strano questo rifiuto insensato.
PAOLO (giovedì, 02 gennaio 2020 10:49)
QUANDO SI DICE CHE LA TOPPA E' PEGGIO DEL BUCO.
SE LA DIREZIONE DELL'HOTEL, COME AFFERMA, HA MANIFESTATO
TOTALE DISPONIBILITA' AD ACCOGLIERE I RAGAZZI PERCHE' MAI LA
REFERENTE DEL GRUPPO AVREBBE DECISO DI NON CONFERMARE LA
PRENOTAZIONE?
Marco (giovedì, 02 gennaio 2020 11:12)
Credo che il problema nasca dalla doppia identità delle Terme: al tempo stesso sono centro convenzionato con il Servizio Sanitario e luogo di relax e benessere... Evidentemente le due cose convivono difficilmente, soprattutto quando, nel periodo natalizio, predomina l'attività turistica in quanto più remunerativa.
I gestori hanno sicuramente sbagliato, nn credo sia corretto dipingerli quali persone senza umanità. Ma cmq hanno commesso un drammatico errore che, per prima cosa, si ritorce verso le Terme con possibili gravi conseguenze sul personale.
Igor (giovedì, 02 gennaio 2020 13:57)
È chiaro che non è stato capito l'errore, lo dimostra il fatto che si usi ancora il "se abbiamo"
O forse non si considera così tanto grave il fatto!
Mauro (giovedì, 02 gennaio 2020 14:35)
Il solito scaricabarile.......non avevo dubbi!
Lettore 2 (giovedì, 02 gennaio 2020 17:40)
Non bisogna dimenticare che le terme di Pompeo comunque sono private e come tutte le attività private o privatizzate avrebbero il diritto di selezione della clientela.
Francamente io sono a favore degli invalidi ed in famiglia ne ho avuto uno ma devo dire che 20 persone invalide potrebbero creare qualche disagio di schiamazzi ecc pertanto se una persona andasse in una struttura per avere un po di relax la situazione potrebbe diventare un po preouccupante.
Mettiamoci una volta anche nei panni di chi non ha il problema e vuole fare le vacanze pagando.
Secondo me non c'era niente di male nel dire ai genitori degli invalidi che 40 persone di cui 20 con problemi non era possibile accoglierli tutti.
Siete tutti moralisti ma vorrei proprio vedere i leoni di tastiera con affianco 20 persone disabili durante le ferie che cosa farebbero.
Per Lettore (giovedì, 02 gennaio 2020 18:55)
Ma lei è l'avvocato difensore? L'aggettivo "invalidi" non mi sembra molto appropriato!
Lettore 2 (giovedì, 02 gennaio 2020 20:08)
X Per Lettore.
Io non sono l avvocato di nessuno e a casa mia invalido è italiano non a caso la famosa pensione destinata ai soggetti diversamente abili si chiama "pensione di invalidità".
Ci tengo a ribadire che non ho nulla contro questi ragazzi e che mi fanno molta tenerezza però volevo solamente dire la mia come ho detto e non mi va certo di ripetere la solfa.
Chi vuole capire capisce.
Punto
Lillo (giovedì, 02 gennaio 2020 21:14)
Penso che #7 abbia ragione, e' l'avvocato della Terme. Troppo puntiglioso nelle precisazioni.
rosemar (giovedì, 02 gennaio 2020 21:24)
pero' dai un bel messaggio di ospitalita' .......da ferentinese che vive suo malgrado fuori solo una parola......VERGOGNA
Lettore 2 (venerdì, 03 gennaio 2020 13:30)
Finché frosino e web continuerà a censurare i commenti che non sono di suo gradimento questa area commenti sarà una vera pagliacciata di perbenisti senza cervello.
A prescindere dall'argomento svolto.
Buon anno
Mario (venerdì, 03 gennaio 2020 13:42)
Sono d'accordissimo con il lettore 2
Lettore 2 (venerdì, 03 gennaio 2020 13:52)
Grazie Mario.
A volte penso di essere l'unico a pensare certe cose e queste conferme mi sono utilissime .
Ovvio che vanno censurate parolacce e offese ma dei commenti personali composti ed educati non meritano esclusione.
Cittadino disgustato (venerdì, 03 gennaio 2020 15:12)
Perbenisti senza cervello.................?????
Lettore 2 (venerdì, 03 gennaio 2020 18:14)
Si perbenisti senza cervello
Cittadino disgustato (venerdì, 03 gennaio 2020 19:40)
Ripeto: perbenisti senza cervello...................???? Forse come chi difende a spada tratta la Terme.
Lettore 2 (sabato, 04 gennaio 2020 08:26)
No come chi vuole fare finta che 40 persone di cui più di 20 invalide sono una cosa da poco conto e che qualunque struttura possa ospitare come se niente fosse.
Tutte stè pretese...
Facile giudicare da casa
Lillo (sabato, 04 gennaio 2020 10:29)
Complimenti Lettore 2, dovrebbero essere tutti "umani" come LEI.
Mauro (sabato, 04 gennaio 2020 12:41)
Veramente gli "invalidi" erano 10 e non 20 caro Lettore 2. Basta arrampicarsi sugli specchi. Vergogna.
Lettore 2 (sabato, 04 gennaio 2020 20:40)
Forse sono stato frainteso perchè non ho niente contro queste persone.
Voglio dire che le famiglie che purtroppo hanno il problema non possono pretendere di aggregarsi e poter usufruire di servizi come se niente fosse perchè il problema esiste.
Mi dispiace infinitamente di essere stato frainteso .
Grazie