Si trovava all'interno della piazza di spaccio allestita nell'ormai noto casermone di Frosinone.
I carabinieri hanno fatto irruzione e lo hanno sorpreso con circa 180 dosi di cocaina oltre a denaro contante e tutto il necessario per la vendita notturna.
Lui aveva predisposto una sorta di vigilanza che non ha comunque impedito ai carabinieri di accedere nell'appartamento adibito al market della droga. V. D. 22enne frusinate è stato tratto in arresto e, dopo le formalità di rito, è stato condotto nel carcere di Frosinone.
Ieri il giovane accusato di detenzione di droga finalizzata allo spaccio, assistito dall'avvocato Tony Ceccarelli, ha deciso di avvalersi della facoltà di non rispondere alle domande del pubblico ministero e del gip.
Al termine dell'interrogatorio il Gip ha concesso gli arresti domiciliari al 22enne che nella tarda serata di ieri ha lasciato il carcere di Frosinone.
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mi sembra giusto!!!! (martedì, 24 dicembre 2019 10:32)
queste cose sotto le feste non vanno fatte.
? (martedì, 24 dicembre 2019 10:48)
neanche il tempo di finire il verbale......
Casermone (martedì, 24 dicembre 2019 12:58)
A natale puoi fare quello che non puoi fare mai... ah no, la lo fanno sempre ���
Italia (martedì, 24 dicembre 2019 14:00)
Mah?!?!?
Mauro (martedì, 24 dicembre 2019 17:25)
Cattivaccio queste cose non si fanno, chiedi scusa e vai a festeggiare il Natale!
Ormai siamo sempre qui a scrivere le stesse cose, ma quando si farà una riforma della giustizia con pene adeguate?
A proposito, qualcuno ha notizie dei due ragazzi americani che hanno ucciso un carabiniere a Roma? Sono stati perdonati e accompagnati negli Stati Uniti? I TG non ne parlano più...........................
Commenti (martedì, 24 dicembre 2019 17:46)
Itaglioti�
Ko (martedì, 24 dicembre 2019 17:56)
Le leggi di pulcinella in Italia ci sono sempre state, tutti sanno che non funziona niente non vedo perché dovrebbe funzionare la giustizia, quando c’è il blocco del traffico a Frosinone sono pochi quei fessi come me che non escono e i vigili fanno una multa ogni 2-3000 macchine, non può funzionare, ecc. ecc.
Stiamo all'ammazzacaffè (martedì, 24 dicembre 2019 18:05)
Come premio per non aver risposto alle domande del P.M. e del G.I.P. viene mandato ai domiciliari.