In casa aveva un vero e proprio emporio di oggetti rubati.
Alcuni di questi però erano di interesse archeologico e storico.
Per questo i carabinieri contro di lui hanno formulato una specifica denuncia.
Lui è un 34enne di Veroli, già responsabile del reato di ricettazione. questo da Marzo quando i carabinieri in più occasioni hanno fatto irruzione presso la sua abitazione e all’interno di altri locali che erano nella sua disponibilità.
Qui hanno rinvenuto numerosissimi oggetti risultati rubati.
Tra questi però ve ne erano alcuni di parevano di alto valore storico culturale.
I carabinieri hanno quindi interpellato il ministero dei beni culturali che con propri tecnici ha analizzato gli oggetti.
Molte immagini sacre, quadri, crocifissi, calici e sculture di autori diversi. Una volta accertato l’interesse archeologico/storico è scattata per il 34enne anche la denuncia per “violazione in materia di ricerche archeologiche e impossessamento illecito di beni culturali appartenenti allo Stato”.
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Certo che... (venerdì, 20 dicembre 2019 17:38)
... non c'è più religione!