Ancora una aggressione all'interno del carcere di Frosinone.
L'ultima in ordine di tempo si è verificata l'altro giorno quando un detenuto egiziano ha sferrato un calcio al bacino ad un agente di polizia penitenziaria.
L'uomo a causa di questa aggressione è dovuto ricorrere alle cure ospedaliere.
Sulla vicenda sono scesi in campo i sindacalisti del Sappe Piero Pennacchia e Franco D'Ascenzi i quali in una nota scrivono: "ci domandiamo per quale motivo un agente venga abbandonato al suo destino in balia di qualche centinaio di detenuti oggetto di insulti ed aggressioni.
A Frosinone eventi del genere sono ormai all'ordine del giorno ed il personale è stanco di subire umiliazioni a causa di una amministrazione matrigna". I due sindacalisti chiedono alle istituzioni preposte un maggiore impegno per arginare questa problematica.
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ecc (giovedì, 07 novembre 2019 10:51)
ma rimandatelo in Egitto a mangiare le falafel