Si sono presentati al pronto soccorso con una seria intossicazione.
Si tratta di due coniugi di 65 e 70 anni di Ferentino.
I medici dell’ospedale di Frosinone hanno rivelato che le persone si erano
intossicate consumando “Amanita phalloides”. Si tratta di funghi che possono generare forti sintomi gastrointestinali. Per questo motivo i due sono stati elitrasportati al Centro trapianti del Policlinico “Umberto I” di Roma. Non è la prima volta che accade un episodio del genere.
Un evento analogo si manifestò nel 2012: tre persone rimasero intossicate e due di queste vennero sottoposte a trapianto di fegato con esito purtroppo infausto per una di esse. Con l’arrivo dell’Autunno infatti sono in molti che si dedicano alla raccolta dei funghi.
Ma non tutti sanno, purtroppo, che per “andare a funghi” bisogna essere formati e in possesso di tesserino, (Leggi Regionali n. 32/98 e n. 9/17).
In ogni caso è bene rivolgersi all’Ispettorato Micologico della ASL, che opera nel Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione (Dipartimento di Prevenzione). Sono diverse infatti le specie di funghi velenosi che possono creare la grave sindrome epatotossica (non solo l’Amanita phalloides).
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cittadino incazz.......... (venerdì, 25 ottobre 2019 18:01)
raccogliete solo funghi porcini o pure comprate quelli surgelati. gli altri lasciateli stare evitate queste disavventure,