Pubblicitario di 35 anni è stato condannato a 14 mesi di carcere.
Il reato contestato è quello di contraffazione di marchio.
L'uomo, di Ferentino, è stato condannato a 14 mesi di carcere.
Il reato contestato è quello di contrattazione di marchio. A far scattare la denuncia, circa un anno fa, gli uomini della Guardia di Finanza quando, dopo aver effettuato una perquisizione nel suo laboratorio, trovarono stampanti che venivano utilizzate per produrre etichette adesivi e cappelli con marchi contraffatti.
Tra questi Marina Militare Aeronautica Militare Fiat Abarth eccetera. L'uomo si è sempre difeso sostenendo di essere all'oscuro del fatto che stesse commettendo un illecito. Nella peggiore delle ipotesi pensava che gli avrebbero comminato una multa.
Invece non solo è finito sotto processo, ma ha rischiato di essere condannato a 5 anni di carcere. Il pubblicitario nel processo ha patteggiato riuscendo così ad ottenere una decurtazione della pena. L'uomo era difeso dall'avvocato Giulia Giacinti del foro di Frosinone.
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... (mercoledì, 02 ottobre 2019 08:34)
" ... L'uomo si è sempre difeso sostenendo di essere all'oscuro del fatto che stesse commettendo un illecito ..."
Sì, come no, ma fammi il piacere!
Forse colpevole (mercoledì, 02 ottobre 2019 09:20)
Ma 14 mesi di carcere ragazzi mi sembra una esagerazione .
...senza parole.
Poveraccio
... (mercoledì, 02 ottobre 2019 09:33)
perchè poveraccio?