Un furgone pieno di fuochi d’artificio illegali.
Il mezzo è stato fermato da una pattuglia della guardia di finanza all’uscita del casello autostradale di Pontecorvo.
Il conducente risultava gravato da numerosi precedenti per reati fiscali.
I finanzieri, insospettiti anche dall’atteggiamento evasivo dell’autista, hanno deciso quindi di approfondire il controllo.
All’interno del mezzo hanno così rinvenuto circa 100 kg di materiale ad alto potenziale esplodente. In particolare si trattava di fuochi d’artificio appartenenti alle categorie F1, F2 e F3 per i quali è prevista apposita autorizzazione.
Oltre ai petardi, tra l’altro già innescati, c’erano anche dei mortai utilizzati per il lancio dei fuochi, a dimostrazione dell’imminente impiego degli stessi in uno spettacolo pirotecnico.
L’intervento delle Fiamme Gialle ha così consentito di ritirare dal mercato artifizi pirotecnici non sicuri, scongiurando il pericolo di esplosioni accidentali dovute all’assenza di qualsivoglia misura antinfortunistica.
Sottoposti a sequestro 100 kg di artifici pirotecnici, 35 mortai e 1.300 bocche di fuoco, tra batterie e petardi.
Il conducente del furgone, residente nell’hinterland sorano, è stato deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cassino in quanto risultato sprovvisto della prevista documentazione sia autorizzativa che fiscale.
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