Non voleva colpire il padre.
Si è trattato di una fatalità, un caso fortuito.
La verità è che stava litigando con il fratello per questioni di eredità e, proprio mentre i due si stavano spintonando, era
stato colpito accidentalmente il genitore. Questo è quanto ha sostenuto oggi nel corso della direttissima D.S. il 32enne di Patrica arrestato domenica scorsa dai carabinieri della stazione di Supino per il reato di maltrattamenti in famiglia e lesioni.
Il genitore, che era stato colpito con il manico di un ombrello aveva riportato lesioni ad un braccio tali da dover richiedere l'intervento dei medici del pronto soccorso. A seguito di tale fatto per il 32enne erano scattate le manette.
Nella giornata di oggi il giudice, che ha convalidato l'arresto, ha rimesso l'uomo in libertà ed ha disposto come misura restrittiva, il divieto di avvicinamento al padre.
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Eu (mercoledì, 18 settembre 2019 18:27)
Facete bene a questi che violentano gli agenti ,ora mai e arrivato la legge vera devono pagare tutti delinquenti.Se deve fare un giro anche a Ceccano x che anche da noi cenestano parecchi delinquenti stranieri e extra comunitari che rubano in Eurospin e nessuno non po' parlare x la paura di questi zingari,e altre nazionalità .Ma in che mondo siamo?
!!! (giovedì, 19 settembre 2019 08:57)
Eu ... fai una cosa, curati.
lettore (giovedì, 19 settembre 2019 12:02)
ah!ah!ah!