Costretta da una suora a dormire nel materasso intriso delle sue urine.
Un’altra, che ha soltanto nove anni, avrebbe riferito alla madre che la religiosa le mette le mani in bocca per non farla piangere.
Per non parlare delle sberle che la suora avrebbe dato ad altri bambini ospiti della struttura.
La madre a cui hanno sospeso gli incontri protetti, da lunedì scorso vive su una panchina davanti alla casa-famiglia sperando di poter vedere almeno da lontano la sua figlioletta. Su entrambi i casi stanno svolgendo le opportune indagini gli investigatori dell'ufficio minori della questura.
Il caso adesso è nelle mani del magistrato Samuel Amari. Sulla vicenda si sono mobilitate diverse associazioni. “I bambini non si toccano” è il titolo della manifestazione di solidarietà a favore delle bambine maltrattate nella casa-famiglia di Frosinone.
La manifestazione, che si terrà domani sera, alle 17.00 in piazza Risorgimento a Frosinone, è organizzata dal presidente nazionale del movimento “Più Italia” Fabrizio Pignalberi. L'esponente politico punta a far chiudere quella struttura dove, nel corso di una perquisizione, sarebbe stato trovato anche del cibo avariato.
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cittadino incazz.......... (martedì, 17 settembre 2019 11:48)
chi tocca i bambini va punito severamente.esoprattutto non vanno tolti alle madri naturali. e poi bisogna vedere bene a quale struttura vanno asegnati per non avere piu questi episodi . poi ci si mettono pure le suore oltretutto.
Ko (martedì, 17 settembre 2019 17:06)
Le suore come i preti fanno parte di una categoria di gente che andrebbe abolita, non ne faranno mai una buona purtroppo, tra abusi vari c’è sempre e comunque violenza sui bambini
Arnaldo (mercoledì, 18 settembre 2019 14:00)
Suora schifosa
Francesca (giovedì, 19 settembre 2019 00:37)
È uno schifo...! Ho una bimba piccola e quando sento queste cose mi si avvelena il sangue...! Fa che non mi capiti mai una cosa del genere perché sarei in grado di farmi arrestare...! Suora schifosa...
Marco (domenica, 22 settembre 2019 21:49)
Non conosco la vicenda nello specifico ma dubito della moralità dell’esponente politico citato nell’articolo
Sabrina Soster (lunedì, 23 settembre 2019 21:27)
Sono la mamma di Ylenia
Sono stata 8 giorni su una panchina, pur di vedere mia figlia, ma quella maledetta non l'ha fatta uscire apposta !
Fascicolo aperto per maltrattamenti e ancora lì dentro con i bambini !
Ho sollevato uno scandalo e per dispetto assistenti sociali non mi dicono dove hanno portato mia figlia !
La cosa peggiore è che avvocato Sirizzotti, logicamente revocato, non mi dice dov'è mia figlia, che (coincidenza ??) l'hanno portata via, proprio quando ero stata convocata in Questura !
Amica (mercoledì, 30 ottobre 2019 17:09)
Ad oggi 30 Ottobre 2019 la situazione è rimasta invariata, stanno nascondendo sua figlia per non far venire alla luce chissà cos'altro; questa mamma ha bisogno di tutte le persone che hanno un'anima, vuole solo rivedere sua figlia che, ingiustamente, gli è stata tolta; una storia come tante altre di cui, purtroppo, si parla poco o si dimentica. Forse queste sono solo altre parole su parole che non fregano a nessuna persona, finché non gli capita, il sordo non crede al cieco, immaginate e guardate i vostri bambini, pensate se accadesse a voi. Dopo il danno anche la beffa. Qui in Italia siamo messi peggio dell'Africa, è tutto legale, lecito, ma anche immorale e ingiusto. Aiutiamo questa mamma, facciamo qualcosa di realmente utile per far uscire da queste prigioni la sua innocente bambina, facciamo uscire le verità nascoste e che non accadano mai più questi orrori. Oggi a loro, domani a chi toccherà vivere questo incubo? Chiediamoci questo.
Sabrina coraggio!
Non sarai sola a combattere questa battaglia.
A Natale Ylenia deve tornare a casa, con l'aiuto e il supporto di tutti perché riguarda tutti!!!