Finalmente un attaccante.
Ce ne era bisogno dopo l’uscita di scena della bandiera del Frosinone Daniel Ciofani.
A cercare di sostituirlo senza farlo rimpiangere il giovane (22 anni) Novakovich che oggi è
stato presentato ufficialmente alla stampa. Avrà bisogno certamente di un tempo tecnico di inserimento, come ha spiegato il direttore Salvini che lo ha scelto non solo perché un bravo goleador ma anche perché sa giocare la palla e dialogare con i suoi compagni. Si parla di dialogo calcistico ovviamente perché Andrea (statunitesne di origini serbe) per ora si esprime solo in inglese ma ha già cominciato a studiare l’italiano.
Le sue caratteristiche sono comunque quelle di attaccare partendo da dietro. Andare a prendersi la palla per poi giocarla al meglio in avanti. Certo sarebbe un bel regalo di compleanno (24 stetembre) per lui e per il Frosinone che proprio nella prossima partita col Venezia possa già andare in gol, ma per ora non è questo l’importante.
C’è bisogno di entrare in forma e soprattutto di entrare negli schemi di Nesta. Proprio la telefonata dell’allenatore sarebbe stata la spinta che lo ha fatto decidere di venire al Frosinone. Il calcio italiano lo ha sempre incuriosito e si dice convinto che, soprattutto in serie B, sarà difficile.
Ci sarà da giocare un calcio molto fisico, di questo è consapevole e quindi la prima cosa sarà quella di raggiungere subito la forma perfetta. Prima di arrivare a Frosinone non si è potuto allenare perché è stato male per una quindicina di giorni.
Dovrà recuperare in fretta perché al Frosinone serve un attaccante e servono i gol per competere con le altre di serie B. L’obiettivo comunque Andrea non lo nasconde, vuole giocare per il vertice della classifica e cercare di riportare il Frosinone in A quanto prima. Auguri a lui e al Frosinone.
Scrivi commento