Rimesso in libertà Pio Riggi.
L’ex consigliere provinciale ed ex consigliere comunale di Ferentino si trovava ai domiciliari per la nota vicenda sui lavori di allargamento del cimitero.
Lavori per i quali erano state pretese tangenti all’imprenditore che aveva vinto la gara d’appalto. Il processo inizierà nel prossimo autunno. Intanto però il gip presso il tribunale di Roma, il dottor Cappiello, accogliendo integralmente l’istanza del difensore di fiducia l’avvocato Giampiero Vellucci ha disposto la revoca degli arresti domiciliari.
Il gip ha condiviso l’istanza del difensore che si fondava sulla titolarità di un’attività imprenditoriale e sulla carriera politica immacolata fino ai giorni dei fatti. In pratica non sussisterebbero più esigenze cautelari in quanto non vi sarebbe né pericolo di fuga né inquinamento di prove né tanto meno possibilità di reiterazione del reato.
Riggi quindi torna in libertà in quanto lo stato di pericolosità che lo avevano condotto prima in carcere e poi ai domiciliari è venuto meno. Il provvedimento segna un punto a favore della difesa anche in previsione del processo.
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