Abuso d’ufficio. Dirigente licenziato.
Ora arriva anche la sentenza di rigetto del ricorso presentato dall’ex dirigente ai lavori pubblici.
Parliamo del comune di Frosinone.
L’ex dirigente è
Francesco Acanfora. Il giudice del lavoro Massimo Lisi ha rigettato il ricorso in quanto considerato inammissibile per mancanza di interesse. Per il Comune di Frosinone rappresentato dall'avvocato Italico Perlini si è trattata di un'altra vittoria.
La sentenza ovviamente potrà essere impugnata. Il licenziamento di Acanfora risale all’estate del 2017 quando l'architetto venne accusato di aver assegnato incarichi a ditte e professionisti non rispettando il principio della rotazione.
All’architetto sono state contestate anche due cause perse al Tar che erano costate al Comune quattromila euro di spese. A questo da aggiungere di aver assunto una donna in qualità di segretaria senza che questa avesse un contratto di lavoro.
Dall'inchiesta portata avanti dall'amministrazione comunale venne fuori che la segretaria aveva lavorato per una società di architetti a cui Acanfora aveva affidato numerosi incarichi.
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^^^ (martedì, 02 luglio 2019 11:47)
essere italiano comincia quasi ad essere "imbarazzante"
marco (martedì, 02 luglio 2019 12:19)
….''prima gli italiani"
Io (martedì, 02 luglio 2019 13:50)
Eravamo il vanto del mondo, adesso siamo i primi nel l’inquinamento i primi tra i paesi con più burocrazia, il paese dove per una causa civile ci vogliono
20 anni minimo, il paese dove non esiste un ufficio reclami e potrei continuare ancora. Viviamo ancora nel passato e ci vorranno anni se si comincia subito con l’educazione scolastica, ma ci credo molto poco
^^^ (martedì, 02 luglio 2019 15:15)
vanto del mondo, magari no, però il nostro era comunque (tra alti e bassi) un paese "serio".
adesso no, adesso è diventato un circo equestre, governato ed amministrato da cialtroni.