V.G di 41 anni capo ultrà del Frosinone aveva parcheggiato una macchina sulle strisce a pagamento.
Ma avendo fatto una sosta di soli pochi minuti non pensava di dover acquistare il biglietto per la sosta.
Arrivata un ausiliario
del traffico che non aveva voluto sentire ragioni gli aveva comminato una multa. L'uomo esacerbato aveva cominciato a discutere animatamente. Ma l'ausilario del traffico aveva fatto scattare la denuncia perché a suo dire le aveva messo le mani addosso facendole cadere il bollettario.
All'epoca dei fatti (nel 2015) il 41enne venne arrestato per resistenza e lesioni. Nella giornata di oggi però gli avvocati Giampiero Vellucci e Riccardo Masecchia hanno dimostrato al giudice che non c'era stata alcuna volontà da parte del loro assistito di strappare dalle mani della ausiliaria del traffico il bollettario che invece era caduto accidentalmente.
Per quanto riguarda il fatto delle lesioni i due legali hanno prodotto alcune testimonianze che hanno scagionato l'imputato da ogni responsabilità. All'esito di questa udienza il giudice ha assolto il capo ultras di Frosinone perché il reato non sussiste.
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cittadino incazz.......... (sabato, 08 giugno 2019 10:11)
certo cosi si sentono leggittimati di fare tutto quello che gli pare in mezzo alla strada.
Ultras (sabato, 08 giugno 2019 10:57)
Libertà x gli ULTRAS.......
..... (sabato, 08 giugno 2019 11:28)
avra' portato la curva per testimoniare.....