Botte alla Convivente

impiegata di 40 anni a seguito delle percosse ricevute ha dovuto ricorrere alle cure ospedaliere. Il convivente, un imprenditore di 45 anni l'aveva colpita al volto sferrandole un pugno, poi l'aveva presa a calci. Purtroppo a detta dell'impiegata non era la prima volta il compagno si trasformava in una belva inferocita.

Ma lei per paura della reazione dell'uomo aveva sempre sopportato tutto senza dire nulla a nessuno. A questo c'è da aggiungere che ogni volta che la picchiava, poi le chiedeva perdono giurandole che non sarebbe mai più accaduto.

Ma ieri pomeriggio sono stati proprio i sanitari del pronto soccorso a segnalare l'aggressione al Telefono Rosa Frosinone diretto dalla presidente Patrizia Palombo.

Gli operatori che da anni si occupano di arginare la piaga della violenza sulle donne hanno già avviato tutte le pratiche per presentare denuncia nei confronti dell'imprenditore.

L'impiegata adesso verrà seguita da alcuni psicologi che lavoreranno affinché possa ritrovare la serenità ma soprattutto la stima in se stessa.