40 rivendite di alimenti controllate dai carabinieri del corpo forestale.
Violazioni amministrative pecuniarie per un importo complessivo di 24 mila Euro.
Eseguiti anche cinque sequestri amministrativi di carne per circa 60 Kg.
Due persone segnalate per i reati di frode in commercio. Le violazioni hanno riguardato la mancata indicazione in etichetta delle informazioni relative alla provenienza e origine della carne nonché la mancanza del lotto.
La commercializzazione di carne proveniente dall’estero ma rivenduta come prodotto italiano la violazione penale accertata. In particolare, i militari della stazione Forestale di Atina, hanno effettuato controlli in numerose aziende ovi-caprine della valle di Comino.
Insieme al personale della ASL di Sora hanno verificato le condizioni igieniche e di benessere degli animali allevati, la filiera della produzione delle carni; la filiera della produzione del latte; la corretta produzione dei formaggi.
In 11 aziende sono state accertate irregolarità amministrative in materia di igiene e sicurezza alimentare, con 11 mila euro di violazioni amministrative contestate.
Molteplici anche le ordinanze sanitarie emesse dal Servizio Veterinario.
In particolare un’azienda si è vista sospendere l’attività; a 2 aziende è stata notificata l’ordinanza di divieto di destinazione alla vendita e/o alla trasformazione del latte ovi-caprino prodotto; in un caso, il più grave, si è reso necessario il sequestro sanitario dell’intero gregge.
Segnalati alla Procura della Repubblica di Cassino, l’Amministratore Unico di una Società Agricola, per il reato di maltrattamento animali in quanto deteneva animali in condizioni di allevamento non compatibili con le loro esigenze fisiologiche ed etologiche.
Infatti, nelle stalle dell’Azienda Agricola, oltre ad un gregge ovi-caprino, sono stati trovati all’interno di un box, bovini, destinati alla macellazione, immersi fino al garretto nelle deiezioni, a conferma che la stalla e gli animali non venivano puliti da molto tempo.
Lo stato del box rendeva impossibile agli animali di coricarsi per riposare e soprattutto aveva causato lesioni cutanee agli arti ed al muso dei bovini.
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� (venerdì, 19 aprile 2019 16:38)
Nomi ..... vogliamo i nomi.....
Almeno sappiamo da chi ci dobbiamo cautelare.
è finita (sabato, 20 aprile 2019 14:14)
giusto! Vogliamo i nomi!
è finita (giovedì, 25 aprile 2019 20:40)
Io non capisco. Ma volete la carne buona e genuina? Bene. Mettetevi un allevamento. Altrimenti lo sapete che merda vi mangiate. Ma che è una novità? E' da quando hanno aperto i mac donald negli anni ottanta che è così...